Salute

Cambio di stagione, sai che può causare sintomi? Quali sono

Durante i cambi di stagione l’organismo può subire un affaticamento e debilitarsi. Questo può valere sia per il corpo che per la mente. Ma quali sono i disturbi più comuni? E come si può affrontare questo periodo?

I sintomi del cambio di stagione

Alcuni soggetti durante i cambi di stagione manifestano spossatezza, difficoltà a concentrarsi, irritabilità, cambi di umore e difficoltà a dormire. A volte l’appetito si modifica e si possono presentare anche lievi disturbi digestivi.

Disturbi del cambio di stagione, quali sono e come si possono contrastare?

Sull’effetto del cambio di stagione giocano un ruolo importante, oltre alla soggettività e alla capacità dell’organismo di reagire alle sollecitazioni esterne, anche le modalità con cui questo avviene, ovvero se in modo progressivo o brusco, con aumenti repentini della temperatura o con l’arrivo di giornate molto piovose nel caso del passaggio dall’estate all’autunno.

Nel passaggio dall’inverno alla primavera le giornate si allungano e le temperature aumentano, portando il corpo a dover compiere una maggiore attività. In questo periodo si tende a cercare un nuovo equilibrio, ma il clima instabile spesso porta ad affrontare i nuovi ritmi con difficoltà. L’arrivo dell’autunno porta, invece, giornate più brevi e temperature che si abbassano. La progressiva riduzione delle ore di luce, non solo porta a cambiare le abitudini, ma impatta anche sull’umore.

Come  combattere la stanchezza durante il cambio di stagione?

Per ridurre i disturbi dovuti al cambio di stagione risulta fondamentale mantenerci in buona salute praticando la giusta attività fisica riposare le ore necessarie e curare l’alimentazione; se le buone abitudini non sono sufficienti può essere d’aiuto ricorrere a specifici integratori alimentari.

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Alimentazione sana e bilanciata

Un’alimentazione sana e bilanciata è importante per fornire al corpo energia graduale nell’arco della giornata: sono consigliati cinque pasti al giorno in grado di apportare i macronutrienti (come carboidrati, vitamine e grassi) e i micronutrienti (quali vitamine e minerali) indispensabili il funzionamento del corpo.

Esercizio fisico

Per quando riguarda l’esercizio fisico, invece, è buona regola prevedere delle sessioni di attività aerobica, a bassa intensità e a lunga durata, da ripetere più volte durante la settimana. L’esercizio fisico è fondamentale per il benessere, ma anche per produrre endorfine e combattere lo stress, oltre che migliorare il benessere vascolare, aumentare la concentrazione e favorire un buon riposo.

Gli integratori per l’organismo

Inoltre, per aiutare il corpo e preparare il sistema immunitario ad affrontare i mutamenti del cambio di stagione, gli integratori alimentari possono essere dei validi alleati soprattutto se possiedono  Vitamina C, Zinco e fermenti Probiotici. La Vitamina C e lo Zinco aiutano il buon funzionamento del sistema immunitario; i Probiotici favoriscono l’equilibrio della flora intestinale.

Generalmente i disturbi del cambio di stagione passano nel giro di pochi giorni o di qualche settimana al massimo, ma se dovessero protrarsi nel tempo si consiglia di consultare il proprio medico. Affrontare un cambiamento, qualunque esso sia, può non essere semplice e può portare a far emergere uno stato di confusione psicofisica. Imparare a conoscere il proprio corpo e i propri stati emotivi aiuta l’organismo ad adeguarsi ai fattori ambientali e ad affrontare al meglio il periodo del cambio di stagione.