Brazen su Netflix, la recensione del thriller con Alyssa Milano

di Alice Marchese


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Brazen è un thriller americano uscito nel 2022 basato sul romanzo pulp di Nora Roberts del 1988 dal titolo ‘Brazen Virtue’ e diretto da Monika Mitchell. L’adattamento cinematografico si trova sulla piattaforma di Netflix e per qualche giorno si è posizionato sul podio del film più visti.  Una delle protagoniste è Alyssa Milano ( l’iconica Pheobe Halliwell di Streghe) nei panni della scrittrice di libri gialli Grace Miller che pubblica svariate opere che hanno come punto di congiunzione le uccisioni di donne. Questo consentirà a Grace di comprendere le ragioni dell’omicidio della sorella Kathleen.

Informazioni Brazen

  • Diretto da: Monica Mitchell
  • Scritto da: David Golden
  • Sceneggiatura di: Suzette Couture, Donald Martin e Edithe Swensen
  • Basato su ‘Brazen Virtue’ di Nora Roberts
  • Prodotto da: Stefania Germain, Pietro Guber e Peter E. Strauss
  • Protagonista: Alyssa Milanol, Sam Page, Colleen Wheeler e Loss Chambers
  • Piattaforma streaming: Netflix
  • Anno: 2022
  • Durata: 94 minuti
  • Paese di produzione: Stati Uniti

Trama Brazen

Grace è una scrittrice affermata di romanzi gialli e ha una sorella che ha in corso un processo con il marito per l’affidamento del figlio. Kathleen è un’amata insegnante in una scuola prestigiosa e verrà brutalmente uccisa. Si scoprirà in seguito che la sorella è una dominatrice che intrattiene il suo pubblico online e si fa chiamare Desiree.

Grace prima dell’assassinio, conosce Ed (Sam Page), un detective della squadra omicidi di Washington con il quale inizia una frequentazione. Dopo il primo appuntamento, Grace scopre che Kat è morta nella sua camera da letto.
La sorella si dice esperta di criminologia e vuole collaborare per la risoluzione del caso. Dopo Kat, verranno uccise altre performer del medesimo sito e il caso diventa più complesso.

Nel frattempo le indagini vengono assegnate a Ed e al suo collega Ben (Malachi Weir). Scoprirà ben presto, però, che la sorella nascondeva una doppia vita, esibendosi come dominatrice via webcam su un sito erotico. I potenziali colpevoli aumentano. Che sia stato il marito spietato di Kathleen? O potrebbe essere qualcuno che lavora nel sito di webcam? O un suo studente che sapesse della sua doppia vita?

Trailer Brazen

Alyssa Milano è Grace

Alyssa Milano ha raggiunto la popolarità grazie al ruolo di Jennifer Mancini nella serie Melrose Place e di Phoebe Halliwell nella serie Streghe. Durante gli anni novanta ha intrapreso anche la carriera di cantante, realizzando quattro album in studio, una compilation, cinque singoli e altrettanti video musicali, riscuotendo successo anche in Europa e in Giappone.

Sam Page è Ed

Sam Page è diventato attore dopo aver conseguito una laurea in ecologia e biologia evolutiva alla Princeton University. È stato nel cast di serie popolari come Settimo cielo, CSI: Miami e Desperate Housewives. Nel 2008 è apparso nel video di Will.i.am “Yes We Can” in supporto alla campagna presidenziale di Obama, a fianco di numerose celebrità. Nel 2010 ha interpretato un giovane professore, nuovo interesse amoroso di Serena, nella serie Gossip Girl.

Recensione Brazen

Se siete alla ricerca di un film senza troppe pretese, potrebbe essere la soluzione per voi. È difficile incasellarlo in un genere ben preciso, anche perché se lo si categorizzasse, probabilmente le aspettative aumenterebbero così come la delusione.

Il film mescola la classica trama del giallo con il romanticismo, dal momento che la protagonista inizia a frequentare l’aiutante detective, e la risoluzione del caso, così come il suo intreccio, rispecchia una storia già vista e banalissima.

L’aspetto più discusso è come sia possibile che il dipartimento di polizia possa concedere le indagini alla sorella senza un criterio specifico. Grace viene considerata come un’esperta in criminologia e per convincere la polizia espone le sue conoscenze grazie ai suoi libri pubblicati. Questo passo che dà il via alla narrazione è totalmente fuori contesto e assolutamente poco credibile. Questo misto all’interpretazione discutibile dei personaggi esaurisce quasi completamente qualsiasi tipo di tensione o di suspense che ci aspetteremmo da un film thriller. Durante la prima mezz’ora si identifica l’assassino senza nessun colpo di scena. Non è però difficile comprendere la ragione di questo immediato successo. La trama può attirare e il nome di Alyssa Milano, legato alla nostra adolescenza all’immagine della sorellina strega Pheobe Halliwell, è un motivo in più per convincere il popolo di Netflix a guardarlo.

Voto Brazen

Difficile da considerarsi thriller; avrebbe potuto essere molto più appassionante se solo non mancasse dei caratteri fondamentali che rendono un film di questo genere tale.

Voto: 2

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