Epilessia infantile notturna: le cause, i sintomi e come affrontarla

L’epilessia infantile colpisce con crisi che si manifestano con la perdita di coscienza, a volte accompagnata da convulsioni. Diverse forme di epilessia si manifestano, soprattutto nei bambini, solo durante il sonno. Il loro riconoscimento è però fondamentale, anche perché queste crisi durante il sonno possono comportare diversi disagi per il bambino. Ma vediamo più nel dettaglio le cose da sapere su questa patologia neurologica!

Sintomi epilessia notturna nei bambini

L’epilessia notturna nel bambino si manifesta con crisi che talvolta vengono scambiate dai genitori per incubi o per spaventi notturni. Queste crisi notturne se si ripetono più volte per notte, tendono a stancare il piccolo e possono influenzare negativamente il comportamento del bimbo durante la sua giornata. Infatti, in presenza di attacchi notturni, il bambino appare stanco e poco attento durante il giorno, presentando talvolta un calo nel rendimento scolastico. Altri segnali di epilessia nei bambini possono comprendere l’irrigidimento degli arti o del corpo, nausea, vomito ed enuresi notturna. I bambini che hanno avuto un attacco epilettico durante il sonno si sentono spesso disorientati, hanno le vertigini e possono avere mal di testa. I piccoli, inoltre, possono sentire il bisogno di più dormire di più a causa della mancanza di riposo associata agli episodi convulsivi nel sonno.

Le cause dell’epilessia notturna e come affrontarla

Le crisi epilettiche notturne che colpiscono i bambini possono essere determinate da diverse forme di epilessia più o meno gravi. Tra queste, l’epilessia parziale, che può causare convulsioni nel sonno e l’epilessia mioclonica giovanile, che colpisce generalmente i bambini adolescenti causando crisi epilettiche durante il sonno. In particolare, questa forma di epilessia si verifica con scatti muscolari, movimenti bruschi e irregolari oppure aritmici di braccia o dita.

Altre cause di crisi epilettiche nei bambini che possono avvenire durante il sonno potrebbero essere traumi cranici, lesioni celebrali e predisposizioni genetiche o congenite relative ad anomalie dei neurotrasmettitori. Anche i disturbi da deficit di attenzione e iperattività potrebbero essere il risultato di crisi epilettiche non rilevati che si verificano durante il sonno. Ad ogni modo, se si ha il sospetto che il bambino soffra di epilessia infantile notturna è opportuno che i genitori affrontino il problema quanto prima, contattando un neuropsichiatra infantile e un neuropediatra, al fine di stabilire una corretta diagnosi e terapia.

Leggi anche:
Epilessia infantile, sintomi, cause e precauzioni
Sonnambulismo infantile, cause e rimedi

Articoli recenti

  • Gossip & VIP

Sabrina Salerno a Belve: “Mio padre non mi ha voluta. Mai stata l’amante di Berlusconi”

Dietro il successo di Sabrina Salerno, una storia personale fatta di riconoscimenti tardivi, gossip smentiti…

% giorni fa
  • Moda

Il trucco per vestirsi bene senza stress? Il look monocolore è la scelta perfetta per l’inverno 2025

Un solo colore, infinite possibilità: la nuova eleganza passa dal look monocolore. In inverno, scegliere…

% giorni fa
  • Salute

Virus influenzale H3N2: perché la variante K è più contagiosa e quali sono i rischi

L’influenza stagionale 2025 è partita in anticipo: ecco cosa sta succedendo in Italia e perché…

% giorni fa
  • Capelli

Il miglior trattamento di cheratina per capelli per i professionisti nel 2026 – recensione di Keratin Europa

Nel 2026 l’industria della cura professionale dei capelli raggiunge un nuovo livello: i composti alla…

% giorni fa
  • Bellezza

Acido ialuronico: l’ingrediente chiave per una pelle idratata e rimpolpata

Negli ultimi anni l’acido ialuronico è diventato uno degli ingredienti più amati nella cosmetica moderna.…

% giorni fa
  • Tv

Striscia la Notizia sbarca in prima serata su Canale 5 con cinque puntate evento

Un cambiamento storico nel palinsesto Mediaset per uno dei format più longevi e seguiti del…

% giorni fa