Allattamento misto neonati

Allattare il proprio bambino può essere un’azione molto gratificante e un momento speciale. L’allattamento al seno, inoltre, ha un impatto sulla salute del bambino durante la crescita. Anche l’allattamento con il latte artificiale è importante. Proprio per questo, sempre più spesso, si utilizza l’allattamento misto. La maggior parte delle mamme inizia con l’allattamento al seno cui segue quello con il biberon e quello misto.

Allattamento misto alternato

Il latte materno fornisce tutti i principi nutritivi di cui un neonato ha bisogno nei primi sei mesi di vita. Esso è il mezzo più naturale e fisiologico per nutrire un bambino appena nato. Diversi studi condotti sui bambini, dimostrano come i piccoli non allattati al seno abbiano un rischio maggiore d’infezioni e si ammalano più spesso durante il primo anno di vita. Questa differenza non dipende dallo stato sociale o economico della famiglia del bambino ma dalle sostanze contenute nel latte materno. Ciò peraltro non significa che l’alimentazione con latte artificiale non sia buona o sufficiente per i piccoli. Tutt’altro.

L’allattamento al seno può incontrare alcuni problemi e alcune madri possono avere bisogno di aiuto e sostegno ad allattare. In ogni caso, quando l’allattamento al seno non va a buon fine, si ricorre al latte artificiale in tranquillità. Nel migliore dei casi, si riesce a mettere in atto proprio l’allattamento misto per ovviare ai problemi dell’uno o dell’altro.

L’allattamento misto, infatti, (latte materno alternato al latte in polvere) può essere un modo per mantenere un grado di allattamento più naturale, sostenendo, per esempio, i ritmi del lavoro o quando l’allattamento al seno da solo non riesce. Un rischio che si corre con l’allattamento misto è quello del calo del latte materno poichè è necessario allattare spesso per mantenere la produzione di latte.

Il bambino può iniziare ad allattare subito dopo la nascita. A volte, può essere necessario un po’ di tempo per sentirsi a proprio agio in quest’azione. Una volta che s’inizia, poi diventa un fatto del tutto automatico e piacevole. In questo senso, è importante sapere che:

  • Tutte le madri producono latte materno
  • Nel latte materno è contenuto tutto ciò di cui un neonato ha bisogno per i primi sei mesi
  • Esso contiene anticorpi che aiutano a proteggere contro le infezioni
  • Il latte materno è conveniente, non ha bisogno di preparazione ed è gratis
  • Il latte materno è sempre alla giusta temperatura
  • Se non si riesce a dare al bambino il latte materno, magari a causa degli orari di lavoro, ma si desidera darglielo in altri orari, si può tirare il latte dal seno e metterlo in bottiglia. Può essere conservato così in frigorifero per 3-8 giorni o nel congelatore per un massimo di tre mesi.

I bambini non hanno bisogno di essere attaccati al seno per un tempo minimo o massimo. I neonati hanno, infatti, bisogni individuali, e le madri hanno un’individuale capacità di produzione del latte.  In un primo momento, può avvenire che il piccolino richieda spesso di essere allattato. A volte non si sa quando il latte c’è e quando non c’è. Il bambino può allattare sino a 15 volte nell’arco delle 24 ore. Questo è il modo in cui il corpo si adatta a produrre la quantità di latte di cui un neonato ha bisogno. Col passare del tempo, le richieste sono destinate a diventare più prevedibili.

Allattamento al seno

Per capire quanto e quando allattare il bambino, si possono tenere presenti i seguenti indicatori:

  1. Il bambino prende il seno senza combattere
  2. Si mostra contento dopo l’allattamento
  3. Sviluppa bene e aumenta di peso
  4. Il seno e i capezzoli non sono doloranti

Il peso del bambino, tuttavia, è solo una parte del quadro da considerare e, concentrarsi soltanto su questo fattore, può essere molto fuorviante in quanto, anche bambini perfettamente sani possono crescere più velocemente o più lentamente dei valori medi di crescita.

Allattamento artificiale

Allattare con il biberon e il latte artificiale può essere utile per vari motivi. I pregiudizi legati al latte in polvere non sono legittimi poichè in esso sono contenuti tutti i principi attivi necessari per la crescita del bambino. Ecco cosa bisogna sapere:

  • Il latte artificiale è di solito a base di latte di mucca
  • E’ importante mantenere le tettarelle e il biberon sempre puliti
  • E’ necessario sterilizzare tutto tra un utilizzo e l’altro per i primi sei mesi. Questo perché, i bambini alimentati artificialmente non hanno la stessa protezione dalle infezioni di bambini allattati al seno e il latte può essere un terreno fertile per i batteri
  • Si deve preparare il latte a ogni poppata e buttare via il latte rimasto
  • Si deve sempre preparare il latte secondo le indicazioni sulla confezione, in modo da ottenere la giusta proporzione di acqua e componenti nutritivi.

I principali tipi di latte artificiale per neonati sono dei seguenti tipi:

  1. Siero a base di latte il cui contenuto proteico rispetta l’equilibrio del latte materno
  2. Latte a base di caseina trattata
  3. Latte a base di soia per i bambini intolleranti al latte vaccino

Le tipologie di latte artificiale includono formule per neonati pre-termine e per i bambini intolleranti al latte vaccino. Le proteine vengono idrolizzate e questo li rende più facili da digerire. E’ anche importante sapere che i neonati non dovrebbero mai bere il latte vaccino comune; il latte di capra e il latte condensato. Anche le madri devono seguire un’alimentazione specifica in allattamento.

Allattamento misto

A volte, un bambino allattato al seno si rifiuta di prendere il biberon. Questo può essere un problema, soprattutto se l’allattamento misto è necessario per il lavoro. Si ricorre in questo caso a dei classici rimedi:

  • Porgere il biberon al piccolo quando non ha fame per non incrociare le sue abitudini alimentari
  • Se i tentativi di allattare al biberon non funzionano subito, desistere per qualche giorno e poi riprovare
  • Tenere il bambino vicino alla bottiglia in modo che la tettarella si riempia di latte e non di aria
  • Se il bambino comincia a dimenarsi, potrebbe aver bisogno di fare il ruttino
  • Considerare che alcuni bambini hanno preferenze per il latte caldo mentre altri amano quello freddo
  • Le istruzioni sulla confezione indicano quanto latte i bambini dovrebbero prendere. Non preoccuparsi troppo se il bambino ne vuole di meno o di più
  • Se il bambino si allontana via via dal seno, è preferibile consultarsi con il medico di fiducia se si desidera tornare all’allattamento con il solo latte materno