Pesciolini d’argento in casa: come liberarsene?

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Pesciolini d'argento

Pesciolini d'argento

Alzi la mano chi non ha mai avvistato in casa un pesciolino d’argento. Questi insettini di colore argento, dal corpo sottile e allungato, noti anche con il nome scientifico di “Lepisma saccharina“, si nascondono in qualsiasi ambiente della casa.

Abilissimi nello sgusciare via, i pesciolini d’argento sono ospiti non graditi in casa, nonostante siano in realtà innocui per l’uomo. Questi insetti filiformi sono molto longevi. Possono, infatti, vivere fino a tre anni e sopravvivere per mesi interi senza mangiare.

Perché troviamo i pesciolini d’argento in casa

I pesciolini d’argento proliferano negli ambienti umidi e bui, soprattutto bagni, cantine, cucine e zone con un’umidità superiore al 75%.

Questi insetti si nutrono di carta, stampe, giornali, zuccheri, amidi, tessuti, colla e rilegature di libri e approfittano di crepe, fessure, tubi e scatole per infestare la casa.

Come eliminarli?

Eliminare i pesciolini d’argento in casa richiede una strategia multipla, che include la riduzione dell’umidità, l’eliminazione delle fonti di cibo e l’uso di rimedi naturali.

Per abbassare il livello di umidità si consiglia di arieggiare spesso le stanze, soprattutto bagno e cucina. Se necessario, utilizzare deumidificatori o individuare e riparare perdite d’acqua per evitare che l’umidità possa diventare un serio problema.

Per quanto riguarda l’eliminazione delle fonti di cibo, assicurarsi di sigillare ermeticamente cibi e bevande, in particolare zuccheri e amidi, e pulire accuratamente le superfici, evitando briciole e residui di cibo.

Rimuovere vecchi libri e giornali può anche aiutare a ridurre i luoghi in cui questi insetti potrebbero trovare nutrimento.

Esistono anche dei semplici rimedi naturali, come trappole fatte in casa con miele o patate grattugiate, che possono essere efficaci e aiutare a catturare i pesciolini d’argento.

Inoltre, repellenti come cannella, alloro, chiodi di garofano e lavanda possono scoraggiare la loro presenza.

Tuttavia, l’uso di insetticidi chimici dovrebbe essere l’ultima risorsa e, in caso di infestazioni gravi, è consigliabile rivolgersi a un professionista.

Mantenere la casa pulita e ordinata e ispezionare regolarmente le aree umide e buie aiuta a prevenire future infestazioni, rendendo la casa meno attraente per questi fastidiosi insetti.

Foto da Depositphotos.com