Anche con un menù a base di pesce è infatti possibile non svenarsi, basta seguire alcuni accorgimenti come privilegiare il pesce azzurro, evitare i molluschi e i crostacei più costosi, abbinare il pesce a verdura di stagione e ad altri ingredienti semplici.
La ricetta del pesce in carpione
Ingredienti
1/2 kg di filetti di pesce deliscati
1 cipolla
100 g di farina bianca 00
1 bicchierino d’aceto
1 bicchierino di vino bianco
2 spicchi d’aglio
1 limone non trattato
olio per friggere
salvia
Preparazione
Infarinate i filetti di pesce e friggeteli in olio caldo girandoli da entrambi i lati.
Scolateli, adagiateli su carta assorbente e lasciateli raffreddare.
Tagliate la cipolla e il limone a fette sottili e metteteli in una pirofila insieme all’aceto, al vino bianco agli spicchi d’aglio e alla salvia.
Mettete i filetti nella marinatura e lasciateli riposare per almeno un’ora prima di servire.
La ricetta delle Sarde a beccafico
Ingredienti
1 kg di sarde fresche
2 uova
2 cucchiai di pecorino grattugiato
1 cucchiaio di pan grattato
2 spicchi d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo
olio extravergine d’oliva
sale e pepe
Preparazione
Pulite le sarde: eliminate la testa, apritele, privatele delle interiora, deliscatele, asciugatele con carta assorbente.
Tritate finemente l’aglio con il prezzemolo, mescolatelo con il pecorino, il pan grattato, un pizzico di sale e una spolverata di pepe, incorporate un uovo e mescolate bene.
Riempite ciascuna sarda con un po’ d’impasto e spennellatene a lungo i bordi con il secondo uovo sbattuto a parte, in modo tale che non si aprano durante la cottura.
Versate l’olio in una padella, quando sarà ben caldo adagiatevi le sarde ripiene, avendo cura di girarle quando saranno ben dorate sul lato.
A cottura ultimata adagiatele su carta assorbente per assorbire l’olio in eccesso e servite subito ben calde.
La ricetta delle Acciughe marinate alla siciliana
Ingredienti
1/2 kg di acciughe freschissime
2 limoni
2 spicchi d’aglio
1 mazzetto di prezzemolo
1/2 cucchiaino d’origano
1/2 peperoncino rosso piccante
sale
olio extravergine d’oliva
Preparazione
Lavate bene le acciughe sotto acqua corrente, togliete la testa, le interiora, diliscatele e asciugatele.
Pestate gli spicchi d’aglio, il prezzemolo e il peperoncino in un mortaio.
Unite al trito pestato l’origano, un pizzico di sale e il succo dei limoni.
Lasciate marinare le acciughe per almeno 3 ore nel composto aromatico, quindi servite a temperatura ambiente condendo con un filo d’olio extravergine d’oliva.
La ricetta degli spaghetti con bottarga e vongole
Ingredienti
400 g di spaghetti
600 g di vongole veraci
2 spicchi d’aglio
2 mazzetti di prezzemolo
6 cucchiai di bottarga in polvere
2 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
sale
Preparazione
Lasciate le vongole in acqua salata un paio d’ore affinché rilascino la sabbia, scolatele e pulitele bene.
In una padella ampia scaldate 2 cucchiai d’olio e soffriggete l’aglio tritato finemente. Aggiungete le vongole e coprite. Cuocete a fiamma moderata per qualche minuto per farle aprire.
Eliminate le vongole non schiuse, aggiustate di sale e spolverate di prezzemolo tritato.
Cuocete gli spaghetti al dente, scolateli e saltateli in padella con le vongole e la bottarga.
La ricetta delle seppie piccanti con piselli
Ingredienti
1,5 kg di seppie grosse
1 kg di piselli surgelati
400 g di polpa di pomodoro
1 bicchiere di vino bianco
3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
1 ciuffo di prezzemolo
1 spicchio d’aglio
1 cipolla piccola
1 peperoncino rosso
pane casereccio a fette
sale
Preparazione
Pulite bene le seppie e tagliate a striscioline di circa 1-2 cm.
In una padella soffriggete in 2 cucchiai d’olio un trito di cipolla, aglio, peperoncino e metà del prezzemolo e lasciate cuocere per un paio di minuti.
Aggiungete le seppie, lasciate scaldare un minuto e sfumate con il vino.
Lasciate evaporare quasi completamente, unite la polpa di pomodoro e un paio di mestoli d’acqua calda. Salate e lasciate cuocere per circa 45 minuti a fuoco moderato.
Unite i piselli, altra acqua calda e continuate la cottura per 30 minuti circa.
Servite le seppie calde con pane casereccio abbrustolito spolverizzando con il restante prezzemolo tritato.