Lavorare con il proprio partner? Nell’era del libero professionismo figlio del precariato, sono sempre di più quelle coppie che decidono di “unirsi” anche sul lavoro. Purtroppo dopo un inizio quasi idilliaco le crisi di coppia tendono a condizionare anche i rapporti di lavoro, o viceversa i dissidi professionali poi tornano a casa insieme a noi, compromettendo la quotidianità della coppia. Un tema delicato che ha rovinato tantissimi matrimoni e provocato anche qualche licenziamento. Se anche voi state pensando di buttarvi a pesce in un’impresa di questo tipo, allora non potete perdervi queste poche righe dedicate ai 5 consigli in pillole per lavorare serenamente insieme al compagno e sopravvivere a un’eventuale crisi di coppia.
Fin da subito bisogna definire i propri ruoli: decidete a priori chi farà cosa e come verranno distribuite le responsabilità, e soprattutto chi è il capo di chi. Bisogna essere molto onesti e nulla andrebbe dato per scontato anche se lavorate con una persona che in pratica vi conosce da sempre. I rapporti sentimentali sono una cosa, quelli di lavoro totalmente un’altra.
Lavorando insieme, ma soprattutto vivendo insieme, i tempi operativi di lavoro tendono a dilatarsi. Di fatto spesso ci si riduce a parlare solo ed esclusivamente di lavoro anche a casa, durante i momenti privati. Cosa che potrebbe anche rivelarsi una buona possibilità ma solo se lo volete entrambi.
La regola è la seguente: mai portare il lavoro a casa, ma neppure gli screzi personali in ufficio. Sul lavoro troppe effusioni sono poco professionali, anche se lavorate con un team fidato da tanto tempo, che di conseguenza conosce bene anche la vostra vita di coppia. Non lasciate che le discussioni sul piano personale influenzino il lavoro, perché nel momento in cui succederà sarà la fine del vostro sodalizio lavorativo.
Quando si lavora insieme non è raro superare i limiti del buonsenso, ma dovreste sforzarvi in ogni circostanza di trattare il vostro compagno come un qualsiasi partner o un qualunque collega di lavoro. Né meglio, né peggio. Anche se il vostro rapporto va ben oltre l’ufficio, il rispetto sul lavoro è un sacrosanto dovere.
Niente gelosie sul lavoro, anche qualora una collega flirtasse con la vostra compagna. In ufficio bisogna prima di tutto essere professionali, non c’è spazio per la vita privata, quindi neppure per scenate e gelose. Inghiottite il boccone amaro e parlatene insieme a casa, o male che vada sorvolate. La fiducia prima di tutto.
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