Cultura e imprese, con TOCC nuovi fondi per l’innovazione e la transizione digitale

di Romina Ferrante


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La Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura ha indetto lo scorso 20 ottobre un nuovo avviso pubblico dal titolo “Transizione digitale degli organismi culturali e creativi”, già ribattezzato con l’acronimo TOCC.

Il bando finanziato dall’Unione Europea nell’ambito del Progetto NGEU – Next Generation EU attraverso i fondi destinati al PNRR – Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza prevede 115 milioni (dei complessivi 155 milioni previsti) per accelerare la transizione digitale di imprese culturali, organizzazioni del terzo settore, profit e non profit

La misura è gestita da Invitalia e rientra nella Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività e cultura, Component 3 – Cultura 4.0 (M1C3), Investimento 3.3, Sub-Investimento 3.3.2.

Cosa prevede l’incentivo

Il bando prevede che i soggetti beneficiari possano accedere a finanziamenti fino a 100 mila euro, l’80% dei quali a fondo perduto (importo massimo 75 mila euro), per l’innovazione, la digitalizzazione del patrimonio, la creazione di nuovi prodotti culturali e creativi per la diffusione live e online, la diffusione di tali prodotti verso nuovi target (categorie deboli, estero ecc.), lo sviluppo di nuove piattaforme digitali, specie se open source e l’incremento del crowdsourcing.

Tra le spese ammissibili ci sono impianti, macchinari e attrezzature nuove di fabbrica, componenti hardware e software, brevetti, marchi e licenze, certificazioni, know-how e conoscenze tecniche direttamente correlate al progetto da realizzare opere murarie nel limite del 20% del progetto di spesa complessivamente considerato ammissibile.

Il contributo sarà concesso sulla base di procedura valutativa con procedimento a graduatoria.

I destinatari

L’agevolazione è destinata alle micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, incluse le società cooperative, le associazioni non riconosciute, le fondazioni, le organizzazioni dotate di personalità giuridica no profit, nonché agli Enti del Terzo settore, iscritti o in corso di iscrizione al “RUNTS”, costituiti al 31 dicembre 2020 e che operano nei settori culturali e creativi e nei seguenti ambiti: Musica, Audiovisivo e radio, Moda, Architettura e design, Arti visive, Spettacolo dal vivo e festival, Patrimonio culturale materiale e immateriale, Artigianato artistico, Editoria, libri e letteratura, Area interdisciplinare (per chi opera in più ambiti di intervento)

Come presentare domanda

L’istanza potrà essere presentata fino alle ore 12 dell’1 febbraio 2023 attraverso il sito web di Invitalia. Per accedere all’area riservata sarà necessario il possesso di apposite credenziali SPID (Sistema Pubblico d’Identità Digitale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta d’Identità Elettronica).

Per tutte le comunicazioni sarà necessario munirsi di un apposito indirizzo di posta certificata (PEC) nominativo.

Per maggiori dettagli consulta la pagina dedicata sul sito di Invitalia o l’avviso al seguente link.

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