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I tavoli in vetro sono da sempre associati all’arredamento minimale, moderno ed elegante, quindi trascurato da chi ama arredi più classici, caldi e con finiture in legno. Inoltre, il vetro viene guardato con un po’ di sospetto, soprattutto se in casa ci sono dei bambini. In realtà i piani in vetro che compongono il tavolo vengono trattati in modo da renderlo estremamente robusto e resistente agli sbalzi di temperature, oltre ad avere un sistema che permette al vetro di frantumarsi in minuscoli frammenti del tutto inoffensivi, qualora il tavolo dovesse subire un urto tanto violento da creare danni di questo tipo.
Il tavolo in vetro presenta, solitamente, una base e una struttura in metallo, perfettamente in linea con lo stile contemporaneo. I designer, però, hanno compreso quanto la luce sia importante, soprattutto per chi vive in appartamenti di piccole metrature e ha esigenze di arredi salvaspazio funzionali, per questo hanno voluto rivedere il concetto di “contemporaneo” aggiungendo dei dettagli in legno, perfetti per chi ama questo materiale e apprezza il calore che fornisce agli ambienti.
La struttura del tavolo in vetro per chi ha una casa arredata con mobili in legno o con il parquet può essere sia completamente trasparente, sia con una base in legno la quale, però, deve riprendere la nuance di legno che avete già in casa. Tonalità differenti, infatti, creerebbero antiestetici stacchi di colore e, qualora non riusciste a trovare il tono di legno che vi occorre, è preferibile optare per un tavolo completamente in vetro o con gambe in metallo.
I piani in vetro possono essere chiari, ma anche trattati con effetti fumè, opacizzati o laccati, in base ai gusti; inoltre è possibile decorare il perimetro esterno del vetro, per conferire al tavolo un aspetto più artistico.