I 5 migliori libri di Sveva Casati Modignani

Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!

UNISCITI

[multipage]
Una delle firme più amate della letteratura contemporanea, Bice Cairati alias Sveva Casati Modignani è una scrittrice di grande successo, autrice di libri che hanno venduto quasi dieci milioni di copie e sono stati tradotti in diciassette paesi, tra cui Francia, Germania, Spagna, Polonia, Russia e Brasile. Nata a Milano, dove vive con il suo inseparabile bassotto, è autrice di romanzi che riescono a stregare i gusti di lettori diversi grazie alla varietà e alla ricchezza delle trame che prendono spunto da realtà familiari, con ambientazioni e personaggi ben studiati. I suoi romanzi hanno anche il pregio di cogliere le trasformazioni sociali con una sensibilità straordianaria, analizzando i cambiamenti che negli ultimi decenni hanno attraversato la nostra società, a partire molto spesso dall’evoluzione del ruolo della donna negli anni. Il primo romanzo risale ai primi anni ’80 e si intitola Anna dagli occhi verdi, un successo annunciato di critica e pubblico che le ha portato fortuna, inaugurando un genere specifico e inimitabile nel panorama della narrativa italiana. A questo primo successo ne sono seguiti una ventina e ancora oggi rimane una delle scrittrici italiane più amate. Scopriamo la top 5 dei migliori libri di Sveva Casati Modignani che forse non conoscete!
[/multipage]

[multipage]

1. Anna dagli occhi verdi

Edito nel 1981 dalla casa editrice Sperling & Kupfer, Anna dagli occhi verdi è il primo libro di Sveva Casati Modignani ed è la storia di una donna, Anna, che eredita il grande patrimonio del defunto padre, Cesare Boldrani. Con un gioco di flashback e flashforward, il libro comincia con il funerale di Cesare e poi riprende dalla sua difficile storia dell’infanzia e dell’adolescenza, in cui povero, orfano prima di padre e poi di madre, perderà anche i fratelli più piccoli e vendicherà la sorella vittima di un sopruso. Dopo una serie di vicissitudini, Cesare si mette in proprio, diventa ricchissimo e si lega alla soglia dei 40 anni alla giovane domestica Maria, già sposata con un uomo con cui è in crisi e madre di un bambino. Da questa relazione clandestina nasce Anna, anche se la paternità non risulta molto chiara vista la doppia storia della donna con Cesare e il marito. Nonostante l’insistenza della donna, Cesare non crede di essere il padre, visti gli occhi verdi di Anna, uguali a quelli del martito di Maria e decisamente diversi da quelli azzurri di Cesare e castani della donna. Chi sarà, dunque, il padre? La storia è avvincente e ben narrata nelle 500 pagine che compongono il romanzo. Un esordio con il botto!
[/multipage]

[multipage]

2. Lezione di tango

Pubblicato nel 1998 da Sperling & Kupfer, Lezione di tango si contraddistingue per la buona scrittura e per la lettura scorrevole, tratti tipici dell’autrice milanese. La storia si svolge nel capoluogo lombardo molto caro alla scrittrice e vede due protagoniste femminili: Giovanna e Matilde. Queste due donne, all’apparenza, non potrebbero avere nulla in comune, tranne il fatto di vivere entrambe nel quartiere di Brera, a Milano, e di incrociarsi qualche volta, per caso, per strada. Giovanna è una fascinosa antiquaria, sposata e con una figlia, mentre Matilde è un’anziana signora diseredata che vive da sola in una mansarda da cui cerca strenuamente di non essere sfrattata. Una serie di circostanze poco felici fatte di dolore e abbandono avvicinerà le due donne, che, da perfette estranee, impareranno a conoscersi e a diventare due grandi amiche legate da un sentimento di affetto profondo. Romanzo perfetto per chi ama scoprire e conoscere le persone piano piano, non fermandosi alle apparenze e approfondendo situazioni e rapporti.

[/multipage]

[multipage]

3. Il cigno nero

Il cigno nero di Sveva Casati Modignani è un romanzo del 1992 ricco e ben scritto, in pieno stile Modignani con continui balzi temporali nel passato e che racconta la storia di una famiglia di editori che prende avvio con Ester ed Edison. Il cigno nero del titolo è Emiliano, uno dei figli del capostipite, considerato la punta di diamante dell’intera famiglia. La narrazione riesce ad abbracciare tre generazioni diverse, raccontando le vicissitudini della famiglia Montalto nell’arco di cinquant’anni tra passioni, tradimenti, intrighi e delusioni che spesso rischiano di minare il futuro dell’azienda famigliare. Grazie al sentimento che unisce Emiliano e Arlette, giovane e affascinante giornalista che si lega al protagonista, il nome e il prestigio dei Montalto rimarrà intatto. Si tratta di un bellissimo romanzo rosa con una trama fitta di eventi e personaggi, con un’ambientazione storica come sottofondo che rende il libro davvero appassionante.
[/multipage]

[multipage]

4. Mister Gregory

Il protagonista del romanzo Mister Gregory, Gregorio Caccialupi, tira le somme della sua intensa vita ripercorrendo i primi ricordi degli anni Trenta nel Polesine, sua terra d’infanzia, segnata non solo dalla miseria e dalla fatica, ma anche dalla tubercolosi che annienta la madre e che lo fa partire per l’America in cerca di fortuna. Con grande determinazione e intraprendenza, il protagonista diventa un uomo di successo con alti e bassi in campo professionale e affettivo, trasformandosi ben presto in Mister Gregory, uomo d’affari a capo di una grande catena di alberghi, realizzando quindi il sogno di un futuro ben differente da ciò che la realtà di quei tempi sembrava potergli offrire. Il romanzo, pubblicato nel 2010 da Sperling & Kupfer, racconta in modo appassionato e avvincente la storia di un self made man dei primi del ‘900.
[/multipage]

[multipage]

5. La vigna di Angelica

Lunghi filari sui pendii di Borgofranco fanno da sfondo da due secoli alla storia della famiglia Brugliani, proprietaria delle vigne e dell’antico borgo. Angelica, l’erede della tradizione famigliare e dell’intero patrimonio ha trentacinque anni ed è moglie, madre ed imprenditrice di successo e la sua vita appare agli occhi di tutti perfetta. Solo lei, però, conosce la verità e sa che non tutto è come sembra e che dietro a quella facciata apparente esiste una zona d’ombra di bugie e di sogni mai realizzati. Da un incontro casuale nascerà un sodalizio con Tancredi D’Azaro, che li porterà ad interrogarsi su un un nuovo inizio fatto di passioni, istinto e responsabilità da gestire nel presente. La vigna di Angelica, ultimo romanzo di Sveva Casati Modignani, pubblicato nel 2015 da Sperling & Kupfer, è il ritratto avvincente di una famiglia con una tradizione millenaria alle spalle con l’aggiunta di una protagonista di spicco animata da desideri, sogni, intraprendenza e coraggio, un bellissimo esempio per tutte noi in un momento come quello attuale, spesso socialmente difficile.

Leggi anche:

• Percorsi letterari, 13 luoghi che dovresti visitare se ami i libri
• Idee regalo per Natale 2015: i romanzi da mettere sotto l’albero  tra classici e nuove uscite

[/multipage]