Come curare e mantenere le orchidee da appartamento

Elegante, colorata e molto decorativa: l’orchidea è la pianta da appartamento ideale per chi vuole dare un tocco in più alla propria casa. Attenzione però, perchè la sua bellezza va di pari passo con la difficoltà di coltivazione. Curare le orchidee in vaso non è affatto facile e se non avete il pollice verde rischierete di farle sopravvivere ben poco nel vostro appartamento. Seguite i nostri consigli per mantenere a lungo le vostre orchidee!

Attenzione alla scelta

Non tutte le orchidee sono uguali: ci sono specie di orchidee più adatte a vivere come piante da appartamento, fatevi quindi consigliare dal vostro giardiniere di fiducia sul tipo che meglio si adatta a crescere in vaso e con un microclima casalingo. Mentre ad esempio le orchidee Cattleya e le orchidee Phalaenopsis crescono facilmente in casa e sono adatte anche ai principianti, la coltivazione delle orchidee Vanda è molto più complessa perchè richiede temperatura ed umidità controllata. Se cercate un’orchidea che ha bisogno di poca luce vi consigliano la specie Paphiopedilum, che può essere posizionata anche di fronte ad una finestra esposta a nord. Anche la specie Miltonia non ha bisogno di troppa luce e cresce bene alla temperatura di 15-20 gradi centrigradi.

Serve la corretta umidità

Soprattutto in inverno quando a causa del riscaldamento le case hanno un clima particolarmente secco, occorre fare attenzione che le vostre orchidee abbiano il corretto grado di umidità. Può essere utile usare un sottovaso ricoperto di argilla espansa da mantenere sempre umida. D’altro canto occorre fare attenzione a non bagnare eccessivamente il terreno: anche troppa acqua danneggia le orchidee!

Scegliete con cura la posizione

Ci sono luoghi della casa più adatti per la cura delle orchidee ed altri assolutamente sconsigliati. Da evitare sicuramente il bagno a causa di vapore ed umidità, per lo stesso motivo anche la cucina può essere un ambiente poco adatto. Il soggiorno invece è perfetto, purchè si scelga una posizione lontano dai termosifoni (per evitare sbalzi di temperatura) e vicino ad una finestra (per garantire la corretta illuminazione).

Non solo orchidee in vaso

Oltre alle orchidee terricole che possono essere coltivate in casa all’interno di vasi trasparenti (ricordate che anche le radici delle orchidee hanno bisogno di luce) esistono anche le orchidee epifite, ovvero in grado di ancorare le proprie radici a tronchi di altre piante o rami. Sono molto scenografiche e, anche se non sono facilissime da curare, rappresentano una bellissima alternativa alle orchidee da appartamento più comuni.