Il bricolage non può prescindere da alcuni attrezzi che dobbiamo assolutamente avere per fare tutto a regola d’arte. Eseguire delle piccole riparazioni e lavori in casa, ci permetterà di risparmiare un po’ di soldi e di dedicarci al fai da te, ma è importante non creare danni maggiori di quelli che vogliamo sistemare! Dunque, una cassetta degli attrezzi da tenere in casa deve essere ben fornita di utensili, vediamo quali.
Il martello: fondamentale, anche solo per appendere un quadro; ne esistono, come sapete, di ogni forma e misura, quindi l’acquisto dipenderà dall’uso che se ne fa maggiormente.
Le chiavi inglesi: per i piccoli lavori di idraulica, le chiavi inglesi di diversa misura sono fondamentali. Per non sbagliare, meglio avere il kit completo. Utile anche quella detta “pappagallo”, specialmente per svitare e avvitare bulloni di grandi dimensioni, come quelle dei sanitari.
La brugola: serve a serrare o allentare viti esagonali, dette appunto “viti a brugola”.
I cacciavite: ne esistono diversi tipi, da scegliere in base alla forma della punta e alla lunghezza del manico. Un “equipaggiamento” minimo prevede: un cacciavite a croce con gambo lungo; un cacciavite a impronta stretta e gambo corto; un cacciavite da elettricista con gambo isolato; un cacciavite con gambo molto corto.
Le pinze: ne esistono più di 100 tipi diversi, ma per il bricolage casalingo quella detta “universale” è perfetta, perché combina insieme la funzione di presa con quella di taglio.
La tenaglia: fondamentale per estrarre chiodi e graffe.
Il trapano: fora qualsiasi materiale, in base alle punte a disposizione. Non può mancare in una cassetta degli attrezzi che si rispetti!
Il doppio metro: solitamente in legno, è un metro ripiegabile e suddiviso su 10 piccole aste. Ottimo perché non si piega né si attorciglia come capita a quello da sarta.
Le forbici da elettricista: hanno il manico isolante e servono per tagliare e scoprire cavi elettrici; meglio non tirare sul prezzo, quelle che costano circa 7 euro garantiscono maggior protezione.
Il nastro isolante: ne esistono di ogni misura e colore e serve a isolare, appunto, oltre a collegare i cavi.
Lo spray sbloccante: per svitare e sbloccare viti e bulloni senza troppa fatica.
Il cutter: taglierino particolare, più robusto rispetto a quello che si usa per lavori di cancelleria.