Striature di fondotinta, pori aperti e punti neri, rossore intorno al naso: questi sono tanti degli errori nel trucco apparentemente trascurabili ma in realtà evidenti come un briciolo di pepe nero incastrato tra i denti.
Secondo i Makeup artist, questi errori trucco possono essere evitati con l’aggiunta di un semplice passo nella routine mattutina del make-up: l’applicazione di un buon Primer trucco. Il termine primer non è ancora molto conosciuto anche se il suo utilizzo è ben più noto. Molte donne lo chiamano “crema colorata” o “correttore della pelle” e hanno imparato ad usarlo per controllare il grasso attorno al naso o sulla fronte prima di truccarsi.
I primer trucco sono, infatti, fondamentali anche per regolare la produzione di sebo nei solchi sottili del viso e permettono di avere una texture di base perfetta per il make-up di lunga durata.
A parte i prezzi dei primer trucco più noti e più riusciti, è bene sapere che il Primer esiste in varie tonalità ma le case cosmetiche lo producono, talvolta, anche in tinta unica come Chanel o Collistar che hanno in commercio un primer anche idratante e che viene chiamato base trucco levigante.
I colori dei primer, tuttavia, non sono molto intuitivi per essere scelti e, secondo alcuni Make-up artist famosi, l’individuazione del Primer trucco giusto richiede una serie di “prove ed errori” sul proprio viso alla ricerca di una perfetta combinazione della propria pelle con la giusta nuance.
Inoltre, gli esperti, fanno assolutamente divieto di mescolare tra di loro i Primer alla ricerca di quello giusto per la propria pelle, perchè l’unico effetto che si può ottenere non è altro che il maculato! Ecco degli ottimi consigli per scegliere il primer più giusto per ogni pelle e per ogni make-up.
La loro formulazione è pensata in modo da rilasciare i colori sulla pelle in modo che la pigmentazione risulti omogenea e uniforme con le giuste luminosità. La pelle, inoltre, non sempre reagisce bene (o tutta allo stesso modo) ai cosmetici che applichiamo. Il fondotinta, per esempio, può diventare più oleoso in alcuni punti o creare delle screpolature in altri.
Un buono specchio, perciò, o un taglio di luce diversa, possono mettere in luce, nel corso della giornata che un make-up che sembrava ben riuscito, in realtà, ha tante imperfezioni e difetti da creare preoccupazioni quotidiane. Ecco perchè, le case cosmetiche stanno pensando a formule di “base trucco” che facciano al caso per le diverse tipologie di pelle.
A questo si deve aggiungere che alcune imperfezioni come le occhiaie o i pori dilatati vanno trattati con cognizione di causa e con un prodotto specifico per il proprio caso. Le occhiaie, per esempio, possono essere verdognole, violacee o nerastre. Il modo migliore per correggerle è proprio quello di sperimentarsi con vari primer e correttori per trovare una formula adatta e vincente da non lasciare mai più.