Addominoplastica, eliminare gli inestetismi dell’addome con la chirurgia estetica

di francesca


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Introduzione
L’addominoplastica è la tecnica chirurgica per eliminare l’adipe e cute in eccesso, rassodare i muscoli della zona addominale e consente di rimuovere l’eccesso di cute e di grasso dalla parte superiore e inferiore dell’addome e di tonificare i muscoli della parete addominale. La chirurgia estetica dell’addome permette di migliorare decisamente l’aspetto di una pancia rilassata e/o prominente eliminando l’eccesso di pelle, l’accumulo localizzato di grasso e la lassità dei muscoli addominali.

Prima dell’intervento
Operarsi richiede molte scelte, la più importante è sicuramente individuare un chirurgo di fiducia. Il medico scelto deve essere specialista in chirurgia plastica, deve avere una ricca esperienza nell’intervento in questione ma non solo, sono certamente gradite le capacità chirurgiche generali che permettano di avere una visione globale. Il chirurgo deve inoltre operare solo in strutture autorizzate e dotate di tutte le strutture mediche e tecnologiche necessarie. Infine il medico deve mantenersi aggiornato con l’evoluzione continua delle tecniche chirurgiche e le procedure di sicurezza. L’intervento di addominoplastica è altamente personalizzato e deve essere scelto da parte del paziente in maniera matura, per questo è molto importante scegliere medici specializzati e strutture apposite.

Per chi è indicato il trattamento
L’intervento di addominoplastica è particolarmente indicato per tutti coloro che pur avendo una discreta forma fisica, presentano un rilevante accumulo di grasso o un eccessivo rilassamento della parete addominale che non è possibile migliorare né con la dieta né con l’esercizio fisico. Le cause più frequenti nella formazione di questo difetto sono:


  • Gravidanza

  • Invecchiamento

  • Sbalzi importanti di peso

  • Ereditarietà

  • Interventi chirurgici precedenti
Rischi e cose da evitare
Non esistono limiti di età per sottoporsi a questa procedura chirurgica, ma è preferibile rimandare l’intervento nelle donne che stiano pianificando gravidanze, in quanto l’aumento della pressione endoaddominale potrebbe separare nuovamente i muscoli che sono stati riparati durante l’intervento di addominoplastica. I fumatori dovrebbero diminuire l’uso di sigarette perché il fumo può aumentare il rischio di complicanze e causare ritardi di guarigione. I pazienti in sovrappeso dovrebbero sottoporsi ad una dieta e solo successivamente ad un intervento di addominoplastica, onde evitare di dover ricorrere nuovamente al chirurgo plastico per eliminare gli eccessi di pelle conseguenti al futuro dimagrimento. L’intervento di addominoplastica non corregge le smagliature anche se in qualche maniera, eliminando una porzione di cute normalmente smagliata, si ha un certo miglioramento. L’addominoplastica è una procedura chirurgica relativamente complessa, dove le complicanze (sanguinamento, sieroma, perdita di sensibilità della regione addominale e infezione) sono rare ma possono accadere ed essere risolte solo se l’intervento è eseguito da uno specialista all’interno di strutture debitamente attrezzate. Per ridurre i rischi di complicanze è comunque fondamentale seguire attentamente i consigli e le istruzioni che vi darà il chirurgo prima e dopo l’intervento.


L’intervento

L’addominoplastica viene normalmente eseguita in anestesia generale e in regime di ricovero in clinica per due notti. Nell’intervento di addominoplastica l’incisione viene fatta al di sopra della regione pubica e sarà cura del chirurgo personalizzare la cicatrice in modo che resti sempre nascosta all’interno dello slip. L’intervento di addominoplastica dura circa da un’ora a tre ore, è poco doloroso e termina con una fasciatura che dovrete mantenere per circa tre settimane. Il rimodellamento dell’addome eseguito con Addominoplastica richiede un’incisione che dal pube arriva alle spine iliache, un’altra nascosta nell’ombelico tale da risultare invisibile, e quindi uno scollamento cutaneo di tutta la regione addominale. Da qui si passa all’asportazione della cute in eccesso, all’avvicinamento delle fasce muscolari, al riposizionamento dell’ombelico. Questa procedura può essere o meno associata ad aspirazione del grasso in eccesso nella zona dei fianchi e del ventre. Per un buon rimodellamento dei fianchi, in fase di avvicinamento, sulla linea mediana, dei muscoli retti, vengono ripresi, se è il caso anche i muscoli obliqui.

Dopo l’intervento
Immediatamente dopo l’addominoplastica saranno posizionati speciali bendaggi compressivi per ridurre il gonfiore e supportare la corretta guarigione. Un piccolo drenaggio sottocutaneo inserito per un paio di giorni aiuterà al deflusso di eventuale raccolta di sangue e liquidi. Al paziente verranno indicati i farmaci da assumere, il tempo di riposo da osservare ed i movimenti da evitare. Saranno programmate le medicazioni postoperatorie nelle quali il paziente si dovrà recare dal chirurgo. Sarà indicato dal chirurgo il momento in cui il paziente può riprendere la normale attività sportiva. Dopo l’intervento si richiede riposo per 24-48 ore e quindi potrai alzarti per fare piccole passeggiate. Per alcuni giorni, la sensazione di tensione sull’addome obbligherà a una postura “piegata in avanti”, e la tosse, lo starnutire e tutte le altre attività che prevedono tensione sui muscoli addominali potranno provocare senso di fastidio e modesto dolore. E’ consigliabile non dormire sull’addome per 2 settimane. In questo periodo, si richiede prevalentemente riposo; sono consentite solo attività domestiche leggere per la prima settimana, per poi aumentare le attività consuete e sociali gradualmente per la settimana successiva e la seguente ancora. In misura variabile, il ritorno alla normalità ed all’attività lavorativa avviene dopo 2-4 settimane. Sarà poi possibile, e anzi consigliabile, una graduale ripresa dell’attività fisica: le attività sportive potranno essere riprese dopo 3-4 settimane, per gli sport più intensi (sci, tennis, calcio, pallacanestro, vela, pesca subacquea) sarà preferibile attendere per lo meno 6 settimane. La guida dell’automobile potrà essere ripresa dopo 2 settimane, l’attività sessuale, i viaggi e le attività lavorative dopo 3 settimane.

I costi dell’addominoplastica
I costi di questo tipo di intervento variano a seconda che si faccia un intervento più leggero o più intensificato, e anche da regione a regione, i prezzi sono generalmente contenuti tra i 5 mila e i 10 mila euro, ovviamente per informazioni più specifiche dovete rivolgervi a un medico chirurgo specializzato e competente.

Per maggiori informazioni
www.addominoplastica.com
www.chirurgia-estetica-plastica.com

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