Il Tribunale dei Minori di Venezia autorizza l'adozione di una bambina da parte di una coppia di mamme residenti a Silea. Una battaglia per i diritti.
Tentato ‘esorcismo’: 46enne prova a bruciare la madre a letto
Il 28 giugno scorso ad Ascoli, un drammatico episodio ha fatto scattare l’allarme nella notte. Un uomo di 46 anni ha legato sua madre anziana al letto, convinto che fosse posseduta dal Diavolo, e ha cercato di darle fuoco nell’intento di “estirpare il male dal suo corpo”.
L’intervento dei soccorritori
Quando i soccorritori sono giunti sul posto, hanno trovato la donna legata e il figlio intento a compiere l’esorcismo attraverso le fiamme, secondo quanto riportato dal Resto del Carlino. La situazione era estremamente pericolosa, e la donna anziana correva un serio rischio.
Bloccato dai carabinieri
Fortunatamente, i carabinieri sono intervenuti prontamente e sono riusciti a fermare l’uomo prima che potesse compiere il gesto estremo. Preso dal suo delirio e dalla convinzione di dover “liberare” sua madre dal presunto Demone, l’uomo è stato bloccato e fermato nelle sue intenzioni.
Reclusione nel reparto di psichiatria
Dopo l’arresto, l’uomo è stato portato via dalle forze dell’ordine e rinchiuso nel reparto di psichiatria dell’ospedale Madonna del Soccorso di San Benedetto. La sua condizione mentale è stata valutata con attenzione, considerando il comportamento fuori di sé che aveva dimostrato.
Ricostruzione degli eventi
Dai resoconti, non sono stati divulgati i dettagli più macabri delle azioni compiute dall’uomo mentre tentava l’esorcismo. Ciò suggerisce la gravità della situazione e la necessità di un’indagine accurata per comprendere appieno gli eventi accaduti quella notte.
Conseguenze per la madre
Fortunatamente, grazie all’intervento tempestivo dei soccorritori, la donna è stata salvata in tempo. Tuttavia, ha subito importanti danni fisici durante l’orribile episodio, e ora è essenziale fornirle le cure e l’assistenza necessarie per il suo benessere e la sua sicurezza dopo questa terribile esperienza.
Foto da DepositPhotos.