Colpita da encefalite a pochi giorni dalla maturità: ora chiede il diploma ad honorem

di Gaetano Ferraro


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Un diploma di maturità ad honorem per riprendere in mano la propria vita. È l’appello accorato di Sofia Priviero, 19enne studentessa veneziana colpita ad aprile da una rara forma di encefalite autoimmune che l’ha costretta a saltare gli esami di maturità.

La drammatica diagnosi a pochi giorni dalla maturità

La ragazza, iscritta al prestigioso liceo classico Marco Foscarini di Venezia, aveva ottenuto brillanti risultati durante l’anno scolastico, venendo ammessa agli esami finali con ottimi voti. Poi, il 23 aprile, l’improvviso ricovero e una diagnosi impietosa: encefalite autoimmune, una patologia rara e subdola che colpisce il sistema nervoso centrale. Da quel momento è iniziato per Sofia un calvario durato 4 lunghi mesi, tra la rianimazione dell’ospedale di San Donà di Piave, il reparto di neurologia di Padova e la riabilitazione nell’ospedale di Jesolo. Mesi tremendi, nei quali Sofia ha lottato per la vita prima ancora che per un diploma. I medici sono riusciti ad evitarle danni cerebrali permanenti, ma ora la ragazza si trova a dover recuperare un tempo prezioso perduto a causa della malattia.

La richiesta di maturità ad honorem per riprendere in mano la sua vita

Ed è proprio per questo che Sofia e la madre Chiara hanno fatto appello alle istituzioni scolastiche per ottenere un diploma di maturità ad honorem, un riconoscimento simbolico che le permetterebbe di guardare al futuro con maggiore fiducia. “La maturità ad honorem mi farebbe riprendere in mano la mia vita e recuperare i 4 mesi persi per colpa della malattia” spiega Sofia con la forza di chi ha guardato in faccia la morte a soli 19 anni. Nonostante l’appello accorato, ad oggi dall’Ufficio Scolastico non è arrivata alcuna risposta. Un silenzio che suona come un’ingiustizia per questa giovane studentessa, privata ingiustamente di un traguardo atteso da 5 anni. «Ci è stato spiegato – aggiunge la madre – che la maturità ad honorem è prevista solo per casi eccezionali, ma a Sofia permetterebbe di guadagnare del tempo e di avviare i suoi progetti».

Il sogno di Sofia di riprendere gli studi e costruire il suo futuro

Per il suo futuro Sofia punta infatti a riprendere la strada degli studi, iscrivendosi all’Università, con un percorso legato alla storia dell’arte o al restauro. «La maturità ad honorem – spiega la ragazza – mi permetterebbe di ripartire ora senza attendere altri mesi. Quando ho iniziato a stare male, e nei mesi successivi, non avrei mai immaginato di rischiare di perdere la vita. Molti aspetti vengono dati per scontati, tutto però può davvero cambiare all’improvviso. In questi mesi ho ricevuto un grande sostegno, ci sono molte persone che hanno dimostrato la loro vicinanza. La fede e la preghiera mi hanno aiutato molto. In ospedale le giornate erano tutte uguali, mi sono chiesta più volte perché proprio a me. Non c’è risposta, ma proprio per questo ora devo andare avanti e riprendermi il tempo perso».davvero bisogno.

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