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Pronto soccorso chiuso, neonata muore tra le braccia del papà
Il 23 dicembre scorso, una tragica vicenda ha coinvolto una neonata di soli tre mesi a Boscotrecase, comune della città metropolitana di Napoli.
Il padre, preoccupato per la salute della piccola che respirava a fatica, ha chiamato il 118 per richiedere assistenza urgente. Mentre attendevano l’arrivo dell’ambulanza, un giovane chef, testimone della situazione critica, ha offerto il suo aiuto accompagnando il padre in ospedale con la propria auto.
Purtroppo, una volta giunti a Boscotrecase, si sono resi conto con sgomento che la struttura ospedaliera era priva del pronto soccorso da ormai tre anni. Di fronte a questa situazione di emergenza, sono stati dirottati verso un altro ospedale, situato a Castellammare di Stabia. Tuttavia, nonostante gli sforzi e la corsa contro il tempo, quando hanno raggiunto l’ospedale, per la piccola è stato troppo tardi.
La drammatica vicenda, riportata dal quotidiano Il Mattino, ha suscitato indignazione e preoccupazione nella comunità locale. La Procura di Torre Annunziata ha avviato un’inchiesta per fare luce su quanto accaduto. La neonata era affetta da bronchiolite e ora sarà necessario stabilire se ci sono state eventuali negligenze o ritardi nei soccorsi che avrebbero potuto cambiare l’esito tragico della situazione.
Il corpo della piccola sarà sottoposto ad autopsia per fornire ulteriori dettagli e chiarire le circostanze della sua prematura scomparsa.