La febbre alta e il coma, il piccolo Francesco stroncato da un virus

di Redazione


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Castellammare del Golfo piange la scomparsa di Francesco, il bambino di soli due anni strappato prematuramente all’affetto dei suoi cari da un virus che gli ha provocato febbre alta ed edema cerebrale. Ricoverato d’urgenza e assistito continuamente dai medici, il piccolo è purtroppo caduto in coma e ha resistito solo grazie al supporto delle macchine, fino a venerdì scorso quando è stata dichiarata la morte cerebrale e i genitori, straziati, hanno deciso di staccare la spina.

La lotta in ospedale

Alla base della morte del piccolo Francesco ci sarebbe un virus che non gli avrebbe dato scampo. Ogni sforzo dei medici, infatti si è rivelato vano. La febbre alta, il ricovero e il coma. I medici ce l’hanno messa tutta per salvare la vita del bimbo, purtroppo senza esito.

Il dolore della famiglia

Una tragedia immane per i genitori del piccolo Francesco che hanno vuisto il loro bambino andarese via in poco tempo. La scomparsa del piccolo ha lasciato un vuoto incolmabile nella comunità di Castellammare del Golfo e suscitato un’ondata di dolore e cordoglio. Il sindaco Giuseppe Fausto, rappresentando il sentimento di tutta la cittadinanza, ha voluto esprimere il suo dolore e quello dei suoi concittadini attraverso un messaggio di cordoglio pubblicato sul suo profilo Facebook.

Il cordoglio del sindaco e della comunità

“Castellammare del Golfo – ha scritto il sindaco Giuseppe Fausto sul proprio profilo Facebook – è fortemente addolorata, appreso che il piccolo Francesco, ad appena due anni, dopo avere lottato per giorni, ha lasciato questa terra». Profondamente dispiaciuto per la prematura scomparsa, si legge nel post, il sindaco Giuseppe Fausto, con tutta l’amministrazione co di Castellammare del Golfo, si stringe ai genitori del piccolo Francesco, Gabriella e Peppe, esprimendo profondo cordoglio e porgendo le più sentite condoglianze alle famiglie Tartamella e Montalbano”.

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