15enne tenta di separare l’amica dall’ex e muore accoltellata

di Redazione


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La famiglia di una giovane di 15 anni accoltellata a morte mentre si dirigeva a scuola ha espresso la propria tristezza, rivelando che la ragazza, che aspirava un giorno a diventare avvocato, è stata privata di “un grande futuro”. Eliyanna Andam è collassata dopo essere stata colpita al collo con una lama lunga circa 30 centimetri quando è intervenuta per proteggere un’amica a Croydon, quartiere di Londra.

Un Delitto Orribile

Un autista di autobus e alcuni passanti hanno tentato di salvare la vita della giovane studentessa della Old Palace of John Whitgift School ma è deceduta sul marciapiede pochi minuti dopo l’aggressione. Gli investigatori hanno interrogato un ragazzo di 17 anni per l’omicidio, parlando del “peggiore incubo di ogni genitore”.

Il Dolore della Famiglia

La zia della vittima, Marian, che vive a mezzo miglio dal luogo del crimine, ha dichiarato: “Frequentava una scuola privata pagata da mia sorella e aveva davanti a sé un grande futuro. Voleva diventare avvocato. Amava anche la ginnastica e prendersi cura dei suoi capelli. Siamo una grande famiglia e ci supporteremo a vicenda. Siamo devastati”.

La lite

Testimoni hanno riferito che Eliyanna è stata accoltellata dopo essere intervenuta in una lite tra la sua amica e il suo ex “ragazzo” nei pressi del centro commerciale Whitgift di Croydon. A quanto pare, il ragazzo avrebbe cercato di regalare un mazzo di fiori alla sua ex su un autobus, affollato di pendolari e altri studenti.

La giovane Eliyanna, appartenente a una famiglia cristiana dell’Africa occidentale, è stata la quindicesima vittima adolescente di omicidio a Londra quest’anno. Superato il totale dell’anno scorso. Di questi giovani, 13 sono stati accoltellati e 2 sono stati uccisi da colpi di arma da fuoco. Il peggior anno per gli omicidi adolescenziali a Londra è stato il 2021 quando 30 adolescenti persero la vita.

Le reazioni

Il sindaco di Londra Sadiq Khan e il Commissario Metropolitano Sir Mark Rowley hanno entrambi visitato il luogo dell’omicidio. La scuola privata frequentate dalle ragazze ha dichiarato: “Siamo profondamente scioccati dalla morte insensata e tragica della nostra amata e apprezzata amica e studentessa”.

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