Lavori sottopagati: “Mia moglie parrucchiera ha uno stipendio misero”

Un lettore ha scritto a FanPage.it per denunciare che il lavoro del parrucchiere, ma soprattutto della parrucchiera, è sottopagato.

“Questi professionisti sono pagati miseramente”, ha scritto, specificando che è sua moglie a svolgere quel lavoro: “Un giorno gli artigiani spariranno e non possiamo biasimarli”.

La lettera

“Mia moglie lavora come parrucchiera da circa 15 anni, completa in tutto, ore e ore di aggiornamenti, tante responsabilità. Per poi guadagnare 1000 euro al mese per circa 40 ore settimanali.

Ci rendiamo conto che questi professionisti per quello che fanno sono pagati miseramente? Non è solo una questione economica, ma anche di orgoglio. Dopo tanti sacrifici cosa hai ottenuto? La paga di un semplice lavoro! Non di un mestiere complesso e pieno di sfaccettature che solo una volta dentro puoi capire.

Con questo vorrei dire che certe categorie di artigiani sarebbe ora di sostenerli con nuovi contratti nazionali e trattamenti. Non prendono nemmeno la quattordicesima. Un giorno gli artigiani spariranno e non possiamo biasimarli”.

Qual è lo stipendio medio di una parrucchiera in Italia?

Il salario medio di una parrucchiera in Italia può variare in base a diversi fattori, tra cui l’esperienza, la posizione geografica, il tipo di salone in cui lavora e la sua clientela. Tuttavia, ecco una stima approssimativa basata sui dati disponibili fino al 2021.

In generale, lo stipendio medio di una parrucchiera in Italia può variare tra i 900 euro e i 1.500 euro al mese per una figura di base, con una media intorno ai 1.200 euro mensili.

In alcuni casi, le parrucchiere possono lavorare su base freelance o gestire il proprio salone, il che potrebbe influenzare il loro guadagno. Infine, l’aggiunta di commissioni o mance dai clienti può influire sul reddito totale.

Tuttavia, come rilevato anche dalla lettera, è difficile che una parrucchiera possa superare i 1.500 euro al mese.

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