Filippo Turetta, incontro con i genitori in carcere

di Redazione


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Il 22enne Filippo Turetta, detenuto a Verona per l’omicidio di Giulia Cecchettin, ha incontrato i genitori oggi a Montorio, dove è recluso. Fonti qualificate confermano che il colloquio, atteso da giorni, siè già concluso. Nel corso dell’incontro, Turetta ha abbracciato i suoi genitori, trascorrendo circa un’ora con loro e commuovendosi ed esprimendo gratitudine per la loro visita.

Il Primo Incontro Dopo l’Orrore dell’11 Dicembre

Questo è il primo faccia a faccia tra il giovane e i genitori, Nicola ed Elisabetta, dall’11 dicembre, il giorno in cui Turetta ha commesso il terribile omicidio. Il giovane ha confessato il suo crimine solo due giorni fa durante l’interrogatorio con il pm di Venezia presso la casa circondariale di Verona.

Preparativi e Supporto Psicologico per l’Incontro

L’incontro era stato inizialmente programmato giorni fa ma i genitori avevano rinunciato per concedersi ulteriore tempo di preparazione emotiva. La rinuncia era motivata dalla necessità di ricevere supporto psicologico, sia per il giovane detenuto che per i suoi genitori, in previsione di questo delicato faccia a faccia.

Il Funerale di Giulia

Gino Cecchettin, il padre di Giulia, davanti casa a Vigonovo, ha annunciato che “abbiamo scelto una chiesa grande affinché arrivi un messaggio di grande partecipazione, lo abbiamo voluto così perché arrivi questo messaggio”.

“Sto preparando un messaggio scritto che leggerò quel giorno – ha aggiunto -. Non sono bravo con le parole, chiedetemi semmai di elettronica … ma sto cercando di dire le cose al meglio”.

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Nell’aula della Corte d’Assise di Venezia, continua il processo a carico di Filippo Turetta, reo confesso dell’omicidio di Giulia Cecchettin. Oggi, il pm Andrea Petroni terrà la sua requisitoria, delineando i dettagli del delitto avvenuto l’11 novembre dello scorso anno. Le parti civili rappresentano il padre, i fratelli, la nonna e lo zio della vittima. […]

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