Tensioni fuori dal carcere di Civitavecchia, dove si è celebrato il matrimonio di Mario Pincarelli, tra i condannati per l’omicidio di Willy Monteiro Duarte a Colleferro. La sposa: “È innocente, lo aspetterò”.
Elly Schlein, chi è la prima donna eletta segretaria del PD
Elly Schlein da oggi è la nuova segretaria del Partito Democratico. Un risultato che ha colto tutti di sorpresa e che porterà una donna alla guida del PD.
La Schlein ha così commentato a caldo la sua vittoria alle primarie con il 53,8% dei voti contro il 46,2% di Stefano Bonaccini: “Sono immensamente grata perché insieme abbiamo fatto una piccola grande rivoluzione” – ha detto la neo segretaria.
Scopriamo qualche dettaglio in più sulla sua carriera politica e sulla sua vita.
Chi è Elly Schlein: da paladina dei diritti a segretaria del PD
Elly Schlein. Manifestazione di protesta a Roma.
Elly Schlein, all’anagrafe Elena Ethel Schlein, è nata a Sorengo, comune svizzero del Canton Ticino, il 4 maggio 1985 da madre italiana e padre americano e ha quindi 37 anni.
Il padre è Melvin Schlein, professore emerito di scienza della politica e storia presso la Franklin University di Lugano, la cui famiglia di origine ebraica fu costretta a scappare negli USA dall’Ucraina. La madre Maria Paola Viviani è una docente universitaria di diritto pubblico presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi dell’Insubria.
Il nonno Agostino Viviani fu un avvocato antifascista, senatore del Partito Socialista Italiano e Presidente della Commissione Giustizia del Senato e membro laico del CSM.
La neosegretaria del PD è terza di tre figli. Il fratello è il matematico Benjamin Schlein, mentre la sorella Susanna Schlein è primo consigliere diplomatico all’Ambasciata italiana ad Atene ed ex-capo della cancelleria consolare dell’ambasciata italiana a Tirana, nota per aver subito nel 2022 un attentato intimidatorio in Grecia.
Dopo essersi diplomata a Lugano, la Schlein si laurea in Giurisprudenza a Bologna nel 2011. Nonostante la sua giovane età la nuova segretaria del PD ha già un’esperienza politica di tutto rispetto. La sua passione politica è cresciuta nel 2008 quando Barack Obama vinse le primarie del Partito democratico americano iniziando la sua ascesa verso la Casa Bianca. Da quel momento la Schlein decide di partire alla volta di Chicago e diventare volontaria della sua campagna elettorale.
Da sempre impegnata sul fronte dei diritti e delle battaglie sociali, al centro del programma di Elly Schlein ci sono questioni scottanti come l’immigrazione, i diritti, la giustizia fiscale, il cambiamento climatico e la lotta contro la corruzione e le mafie.
Protagonista di tante battaglie politiche, nel 2013 lancia ‘OccupyPd’ per protestare contro i 101 membri del partito che avevano affossato le elezioni di Romano Prodi a Presidente della Repubblica. L’anno dopo diventa europarlamentare nelle liste PD ed entra a far parte delle Commissioni Sviluppo (DEVE), Libertà civili giustizia e affari interni (LIBE) e Parità di genere (FEMM), diventa Vicepresidente della Delegazione alla Commissione SAPC UE-Albania, e Copresidente dell’Intergruppo ITCO su Integrità, Trasparenza, Anti-corruzione e criminalità organizzata.
Nel 2015 si unisce a Pippo Civati nel lancio di ‘Possibile’ in netto contrasto con Matteo Renzi.
Nel 2020 riceve l’incarico di vicepresidente della Regione Emilia-Romagna con la delega al Welfare e al Patto per il clima dal Presidente Bonaccini e come Assessora al contrasto alle diseguaglianze e transizione ecologica.
Nel 2022 viene candidata ed eletta alla Camera dei deputati come indipendente, in posizione di capolista del collegio plurinominale Emilia-Romagna 02, tra le liste del Partito Democratico – Italia Democratica e Progressista.
Elly Schlein nel corso della sua vita si è occupata anche di cinema, una delle sue grandi passioni, scrivendo recensioni per alcune testate giornalistiche e blog e lavorando nel 2012 al documentario ‘Anija-La Nave‘ di Roland Sejko premiato con il David di Donatello come miglior documentario 2013 e che racconta il grande esodo dall’Albania verso l’Italia di migliaia di persone sulle grandi e piccole navi. Nello stesso anno, Elly realizza con Pippo Civati una video inchiesta sui fondi italiani non dichiarati in Svizzera.
Vita privata e Instagram
Nel 2020, durante il programma ‘L’Assedio’ di Daria Bignardi, su Nove, Elly Schlein ha fatto coming out, spiegando di avere una relazione con una nuova compagna con cui cammina sempre fianco a fianco: “Ho amato molte donne e amato molti uomini, in questo momento sto con una ragazza e sono felice, finché mi sopporta”.
Su Instagram il suo profilo ufficiale @ellyesse è seguitissimo. Vanta infatti 200 mila follower. Qui condivide le sue battaglie politiche e sociali, i comizi in piazza, le interviste e le sue partecipazioni in TV.
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