“Chiara Ferragni? Non è più un’influencer”, le rivelazioni dell’ex collaboratore

di Redazione


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Chiara Ferragni è passata dall’essere una semplice fashion blogger all’imprenditrice digitale più famosa d’Italia, fino a trovarsi recentemente travolta da pesanti polemiche. La sua carriera è iniziata oltre 15 anni fa, quando ancora ventenne aprì il blog The Blonde Salad insieme all’allora fidanzato Riccardo Pozzoli. Ora un ex collaboratore svela alcuni retroscena a Leggo.it.

L’inizio della carriera con The Blonde Salad

“Era molto forte su Duepuntozero, la community di universitari milanesi. Lei era una dei top user, se non la numero uno”, racconta Karim De Martino, ex collaboratore della Ferragni che contribuì allo sviluppo professionale del blog. L’incontro tra i due avvenne nel 2009 tramite amici in comune: “Mi dissero che c’era questa ragazza che aveva aperto da un mese un blog col fidanzato, stava andando molto bene ma avevano bisogno di una gestione più professionale”. De Martino, con la sua società Kiver, si occupò quindi di far crescere il progetto “amatoriale” della ragazza, trasferendolo sulla piattaforma WordPress, trovando una concessionaria pubblicitaria, ottimizzandone la parte tecnica e commerciale. “Chiara, fin da quando aveva 18 anni, non aveva una vita privata. Faceva tutto per il lavoro: le foto, i servizi, il blog. Aveva una visione chiarissima di dove voleva arrivare, cosa voleva fare. È una persona molto testarda, caparbia, che sa gli obiettivi che può raggiungere e come raggiungerli”.

L’esplosione sui social e il cambio di immagine

Con l’esplosione dei social network, il successo di Chiara Ferragni è diventato inarrestabile. È stata tra le prime a intuire le potenzialità di piattaforme come Instagram e TikTok, differentiatedosi per la capacità di rinnovare costantemente la propria immagine e modalità di narrazione. Da fashion blogger innamorata dei viaggi e della moda, è passata a raccontare sui social la sua quotidianità di neo-mamma, insieme al marito Fedez e ai figli Leone e Vittoria. “Lo storytelling è molto legato al tipo di prodotti con cui collabori: se sei il fashion blogger che gira il mondo, hai uno sponsor; se sei la mamma che sta a casa con i bambini e cucina, hai degli sponsor diversi”, spiega De Martino. “È stata sempre molto brava a unire l’immagine personale al lavoro”.

Le recenti polemiche e critiche

Oggi però il futuro dell’impero Ferragni sembra in bilico. Dopo le polemiche dello scorso Sanremo, dove è stata accusata di pubblicità occulta, l’influencer è finita di nuovo nella bufera per una presunta evasione fiscale da parte della sua società Fenice Srl. “Sembra che tutta la gente che la amava adesso la odi. C’è accanimento da parte degli haters anche nei confronti del suo general manager. Sono tutti attaccabili, diventa difficile anche proteggere il suo mondo. Dagli amici ai parenti, tutti quanti”, commenta De Martino.

Il futuro dell’impero Ferragni

Secondo l’esperto di influencer marketing, la situazione rischia di diventare critica anche dal punto di vista commerciale: “Se tu collabori con un brand, in questa situazione vieni ricoperto di insulti. Per cui è normale dal punto di vista di brand safety, di tutela di un’immagine, che ci siano delle decisioni”. Ma Ferragni ce la farà a risollevarsi da questa crisi di reputazione? “Chiara Ferragni non è una persona, ma un’azienda, un brand”, precisa De Martino. “È come dire che trovi uno sportivo che usa il doping e allora il mondo del calcio è finito. Non è così. Rimarrà una persona che ha fatto la storia del mondo degli influencer marketing in Italia. Sarà ricordata come la prima e più grande influencer italiana”. Per il suo ex collaboratore, insomma, nonostante gli attacchi e le difficoltà del momento, il suo posto nella storia di Internet è assicurato. “The show must go on”, conclude. Starà a Chiara Ferragni dimostrare di saper reinventare ancora una volta la propria immagine e il proprio business.

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