Campane tibetane, cosa sono e come si usano

di cinziaR


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Le campane tibetane sono speciali campane appoggiate sulla propria base e che hanno la particolarità di essere suonate con le mani o con un batacchio per strofinamento o percussione.

Grazie alla loro particolare composizione di lega a più metalli, le campane tibetane producono una serie di vibrazioni che, da sempre, specialmente le popolazioni orientali di Tibet, Nepal, Giappone, Cina e India, usano per curare malattie attraverso il suono e per fare meditazione.

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Ci sono diversi tipi di campane tibetane, dette anche campane di canto, a seconda della composizione metallica (bronzo, rame, zinco, oro…) e della forma. In musicoterapia, le campane tibetane vengono suonate specialmente con le mani per strofinamento, che grazie all’attrito provocano un suono vibrazionale della campana.

Secondo la tradizione e della medicina orientale, esistono in natura vibrazioni che fanno bene e che riescono a curare gli organi dall’interno, sciogliendo blocchi energetici o i cosiddetti chakra. Quindi colui che suona una campana tibetana a scopo terapeutico fa in modo di “sintonizzarsi” su queste vibrazioni secondo un manuale di terapia musicale definito. In particolare, esistono due pratiche che si fanno con il suono delle campane tibetane e si chiamano bagno sonoro e massaggio sonoro. In entrambi i casi, le frequenze armoniche e melodiche delle campane tibetane, agendo come un diapason, risuonano e riallineano le frequenze originali delle cellule del nostro corpo, sciogliendo blocchi e liberandolo da somatizzazioni anche profonde con riscontri di profonda pace e rilassamento.

Nel Buddismo, nello Yoga e in altre forme di meditazione, invece, le campane tibetane vengono usate come gong, poste su un piccolo cuscino e con la cavità verso l’alto e si suonano con un bastoncino o batacchio di legno. In questo caso, servono per dare il ritmo al mantra o alla recitazione dei sutra e per comunicarne ai praticanti l’inizio, la fine o particolari momenti di preghiera.

La campana tibetana è uno strumento utilissimo per favorire il relax e la distensione. Il suo impiego è consigliato infatti per quei momenti in cui ci si deve concentrare sulla respirazione o sull’introspezione. In questo senso, le campane tibetane possono accompagnare gli esercizi di yoga, di ginnastica posturale, pilates e tutte quelle attività in cui è necessario concentrarsi sulla percezione del proprio corpo attraverso il suono.

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