I fermenti lattici sono ceppi batterici coinvolti nella metabolizzazione del lattosio, un carboidratomolto comune presente in molti cibi, in particolare nel latte, nei latticini e nei formaggi, ma nonsolo. Essi agiscono scomponendo una molecola di lattosio in due molecole di acido piruvico che poisi trasformerà in acido lattico. Per quanto vi siano molti batteri che […]
Capelli diradati, le cause e i rimedi naturali per salvaguardare la chioma
E’ un problema che riguarda soprattutto le donne, ma il diradamento dei capelli è comune, anche se in misura minore, anche tra gli uomini. Il problema della caduta dei capelli, e il conseguente diradamento, non andrebbe mai sottovalutato; al contrario, prima interveniamo o preveniamo la caduta, più efficaci saranno i risultati. Bisogna prendere di petto il problema, ma prima di tutto individuare le cause.
Perdere un po’ di capelli durante i cambi di stagione è abbastanza normale e fa parte del naturale processo di rinnovamento della capigliatura, ma possono anche esserci fattori scatenanti che ne causano la caduta e il diradamento, come ad esempio l’eccessiva produzione di sebo dovuta a squilibri di tipo ormonale. Anche la forfora grassa, ad esempio, può causare diradamento dei capelli, perché ostruendo i follicoli impedisce che i capelli ricrescano.
Entrano in causa nel diradamento anche fattori come lo stress, l’ansia, il nervosismo e un’alimentazione poco equilibrata e scarsa di proteine. Anche frequenti trattamenti aggressivi a cui ci sottoponiamo dal parrucchiere possono in egual misura contribuire a provocare la caduta e il diradamento. Infine ci sono anche alcune patologie connesse a questo genere di problematica: è il caso ad esempio dell’ipertiroidismo e l’ipotiroidismo.
Rimedi naturali
Per identificare una cura prima di tutto bisogna risalire alla causa del diradamento dei capelli, quindi sottoporsi ad esami appositi per stabilire in primis se si tratta di un diradamento normale e temporaneo o anomalo. In ogni caso esistono una serie di rimedi naturali che possono aiutarci a prevenire e tamponare in attesa di un trattamento ad hoc.
Potete utilizzare i semi di fieno greco per preparare una maschera da applicare sul cuoio capelluto. Basta ammorbidirli in acqua, frullarli e applicarli sulla testa, tenendo in posa per circa 60 minuti. Anche il succo di aloe vera potrebbe rivelarsi particolarmente efficace: andrà applicato sempre sul cuoio capelluto per 30 minuti circa. In alternativa potete utilizzare del succo di arancia, olio d’oliva o di cocco, che hanno comprovate proprietà anti-caduta. Durante questa fase sarebbe anche il casso di assumere integratori alimentari a base di vitamine del gruppo B, Ferro e Vitamina C, o comunque prediligere cibi che le contengono come legumi, frutta secca e ortaggi verdi.
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