Amadeus ha annunciato due nuovi super ospiti a Sanremo 2023: le due icone della musica italiana Peppino Di Capri e Gino Paoli. Ecco quando saranno presenti.
Sanremo 2022, perché Beppe Vessicchio non c’è al Festival?
Tutti hanno notato l’assenza di Beppe Vessicchio nella seconda serata del Festival di Sanremo 2022. Era stato scelto da Le Vibrazioni come direttore d’orchestra, ma è risultato positivo al Covid e questo ha ovviamente pregiudicato la sua partecipazione. Pochi giorni prima si è negativizzato dunque l’Italia attendeva il suo ritorno. A dirigere le Vibrazioni però non c’era lui e il pubblico si è chiesto perché.
Sanremo 2022, perché Beppe Vessicchio non c’è
E’ stato annunciato Bertolotti e sui social è scoppiato il panico: perché Beppe Vessicchio non c’è?
Qualcuno ha trattato la vicenda anche con ironia, tirando in ballo ad esempio la trasmissione Chi l’ha visto. Il giallo è stato comunque risolto nelle scorse ore: “Non si è ancora ripreso del tutto dal Covid“, riporta Askanews, anche se è risultato negativo.
Quel che non è chiaro è se riuscirà ad essere nuovamente disponibile a breve. L’auspicio comunque è che Beppe Vessicchio si riprenda al più presto a prescindere da Sanremo 2022.
Beppe Vessicchio non c’è al Festival di Sanremo 2022
Attesissimo il famoso direttore d’orchestra Beppe Vessicchio al Festival di Sanremo 2022. Per molti non esiste Festival che non abbia lui a dirigere l’orchestra, eppure questa sera per tanti c’è stata l’ennesima delusione. Vessicchio avrebbe dovuto dirigere Le Vibrazioni nel corso della seconda serata della kermesse ma Amadeus ha presentato il maestro Bertolotti e non lui. A quanto pare c’è stato infatti qualche altro intoppo che ha rallentato il ritorno del maestro che qualche giorno fa ha contratto il Covid. Pur essendosi negativizzato, Vessicchio pare debba attendere i tempi tecnici per ottenere il greenpass da guarito.
Le Vibrazioni, Tantissimo
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(di R. Casalino – N. Verrienti – F. Sarcina – R. Casalino)
C’era l’aria che ci univa in mille persone
C’era un tempo per dare e avere
C’è ancora la mia vita piena di tante cose
Ho imparato a stare bene nel mezzo sempre
Oggi penso a tutte le occasioni sprecate
Alle giornate in strada tra tanta gente
E a quella polvere che ho tolto piano dal mio cuore
Per salvare quello che comunemente
Chiamiamo amore, per quante volte
Facciamo finta di non ricordarci il nome
Che sotto voce si sente eccome
Ma di profilo c’è il tuo seno che mi vuole
E anche se non lo dico
Mi fa male tantissimo
Male male tantissimo
C’era una casa, un divano e vuoti da colmare
Ed un bel fiore nero è il mio presente
Quanta fatica facciamo a dimenticare
Certi ricordi ci rimangono addosso sempre
Come per dire “guarda cosa ti è successo mentre
Salvavi quello che comunemente”
Chiamiamo amore, per quante volte
Facciamo finta di non ricordarci il nome
Che sotto voce si sente eccome
Ma di profilo c’è il tuo seno che mi vuole
E anche se non lo dico
Mi fa male tantissimo
C’eri tu
Dietro quel sogno mai pronunciato
Dietro gli applausi sordi
Sopra un palco vuoto
L’amore sotto pelle è
Un’arma nella mano.
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