Tre scuse per rifiutare una vacanza con un’amica senza offenderla

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Tre scuse per rifiutare una vacanza con un’amica senza offenderla e mantenere i rapporti di sempre.

Tutti noi aspettiamo con ansia il periodo di vacanza, le tanto sospirate ferie dopo un lungo anno di lavoro. Abbiamo bisogno di ricaricare le pile e il modo migliore è fare esattamente ciò che ci piace e ciò che vogliamo. Che abbiate scelto il mare, la montagna, un paese straniero, una città d’arte o, semplicemente, restare a casa a godervi un relax tranquillo e intimo, poco importa! Ecco, però, l’imprevisto: un’amica vi invita ad andare in vacanza con lei. Rifiutare senza offendere è sempre difficile, quindi bisogna usare il massimo tatto e la più assoluta gentilezza con la nostra amica. Vediamo tre scuse (plausibili, ovviamente!) per declinare l’invito di un’amica a trascorrere le ferie con lei.

Viaggio con la famiglia

Non importa quanti anni abbiate, mamma e papà sono sempre mamma e papà! Potete dire alla vostra amica che trascorrere le vacanze con i vostri genitori, magari “infiocchettando” per bene la scusa: papà è andato in pensione e vuole godersi la famiglia per la prima estate post lavoro, mamma si lamenta perché durante il resto dell’anno siamo sempre impegnate, fratelli e sorelle vogliono stare un po’ con noi. E’ una scusa plausibile e difficilmente potrà non comprendere.

Vacanza studio

Non potete andare in vacanza con la vostra amica perché avete organizzato un viaggio studio all’estero. Sistemate la scusa in base alla vostra età e al vostro lavoro, parlatele di corsi di perfezionamento o aggiornamento, corsi intensivi di lingua, immersi nella quotidianità di uno sperduto villaggio inglese. Insomma, fatele capire che sarete occupatissime nei tre mesi estivi e non ve li godrete neanche un po’, tanto per scoraggiare un’eventuale “che bello, vengo con te!”.

Nessuna vacanza

La scusa più drastica è dire alla nostra amica: “mi spiace, ma per me quest’anno niente ferie”! Devi aiutare tua sorella che sta traslocando, la nonna non può essere lasciata sola, devi tinteggiare tutta casa e hai preferito il fai da te per risparmiare. E poi, in effetti, in un momento di crisi economica non te la senti di spendere soldi per una vacanza, quindi resterai a casa e, magari, andrai in piscina, qualche volta, tanto per prendere un po’ di sole (altrimenti come potreste giustificare la tintarella, a settembre?)

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