Cipro l’isola di Afrodite: un viaggio tra cultura, archeologia e gastronomia

di francesca


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Non pensare di dover dimenticare un po’ di sano relax in riva al mare. Ma sarebbe un peccato, in un’isola come questa, vero rompicapo diplomatico, limitarsi a prendere il sole. Nelle sue acque si sono bagnati micenei e greci, romani e bizantini. E poi lusitani, genovesi e veneziani della Serenissima Repubblica, e infine turchi e inglesi. Tante dominazioni hanno lasciato l’isola divisa in due: una parte greca, l’altra turca, pochissima voglia di parlarsi e confrontarsi, tanto che per attraversare l’isola bisogna superare dei check-point con tanto di compilazione di documenti infinita.

Ma che importanza ha, se poi hai tanto da vedere. Salta pure a piè pari Lemesol, che di bello ha ormai solo il centro storico ottomano. E da lì spostati subito verso i siti archeologici di Pafos e Kurios, con i bellissimi mosaici romani.

Nella spiaggia tra Pafos e Lemesol c’è Petra Tou Romiou, dove la leggenda vuole sia nata Afrodite. Le acque blu invitano a un bagno da vera dea. Le amanti dell’archeologia non possono perdere l’antica Kourion, mentre quelle della natura possono avventurarsi a fare trekking sui monti Trodos, dove oltre a una natura spettacolare ci sono monasteri ortodossi affrescati.
Evita Larnaca, piena di turisti, e dedica la tua attenzione a Famagosta, un vero melting-pot culturale e base per una gita alle rovine dell’antica Salamina.

In vacanza bisogna dimenticare la dieta. A Cipro la cucina, almeno, non chiede il passaporto. Sapori greci e sapori turchi convivono nei piatti di mezze, variati e saporiti, nei formaggi di capra, nelle salse. Una volta soddisfatto l’appetito, c’è un’ultima visita da fare prima di ripartire: il porticciolo di Kyrenia, dove c’è la casa dello scrittore Durrell. Arrivaci con una copia del suo libro “Gli amari limoni di Cipro”, da leggere d’un fiato prima di risalire in aereo.

 

Daniela de Rosa, giornalista professionista, vive a Londra. Ha lavorato per Il Giornale di Montanelli, D la Repubblica delle Donne, Anna, Elle, Donna Moderna, Il Diario, Dove, Carnet, Airone, Belleuropa. Ha scritto e condotto trasmissioni radiofoniche su Rai RadioDue. Nel 2000 ha ideato e tuttora dirige www.permesola.com. Ha pubblicato Venezia Women-friendly, la prima di una serie di guide di viaggio pensate per un pubblico femminile.

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