Tetano: sintomi, rimedi e vaccino

Qualcuno sostiene che sia un batterio ormai debellato, in realtà ha un’incidenza ormai mediamente bassa perché la maggior parte di noi ha già fatto il vaccino almeno una volta, anche se  in teoria successivamente andrebbero fatti anche i richiami. Il tetano è un’infezione che colpisce i muscoli e i nervi dell’organismoe di solito si propaga tramite una ferita contaminata dal batterio, il Clostridium tetani, che produce una neurotossina che provoca forti spasmi muscolari. Il tetano in breve attraverso il flusso sanguigno e il sistema linfatico può diffondersi in tutto il corpo con effetti collaterali anche molto gravi. Se non curato può portare alla morte per collasso cardiorespiratorio.

I sintomi del tetano

Spasmi muscolari alla mascella associati solitamente a difficoltà di deglutizione. Ma man che il batterio si propaga in tutto il corpo il tetano attacca anche collo, testa, spalle, arti e schiena. Di solito i sintomi di manifestano in un periodo che varia da pochi giorni a qualche mese. Nella maggior parte dei casi, comunque, si manifesta entro 14 giorni.

Cause del tetano

Genericamente  il tetano è causato da una ferita della pelle, un taglio, un graffio o una lesione più importante, dovuti molto spesso a scottature e schiacciamento. Il rischio deriva dalla possibilità che tali ferite vengano contaminate da terra, saliva o feci di animali. Molto pericolose anche le iniezioni effettuate con aghi non sterili.

Il vaccino contro il tetano

L’unico modo, o comunque quello più efficace, contro il tetano senza dubbio è la prevenzione, quindi fare le vaccinazioni antitetaniche, insieme a tutti gli altri vaccini obbligatori, oppure farsi somministrare una dose di vaccino dopo una lesione che potrebbe provocare il tetano. Per i bambini il vaccino fa parte di quelli obbligatori e viene somministrato in 3 dosi: la prima durante il terzo mese di vita, la seconda al quinto mese e la terza al dodicesimo. A distanza di 5 anni circa viene somministrata la dose di richiamo, e poi sarebbe il caso di ripetere il vaccino ogni 10 anni.

Negli adulti invece la vaccinazione si esegue somministrando due dosi di vaccino a distanza di quattro settimane l’una dall’altra, seguite poi da una terza dose dopo 6-12 mesi, rifacendo il richiamo ogni 10 anni.

Come si cura il tetano

Per cercare, invece, di limitare i danni e gli effetti collaterali provocati dalla patologia, di solito i pazienti vengono ricoverati in ospedale e trattati con antibiotici e altre terapie volte a neutralizzare questa tossina che si diffonde nel corpo in modo relativamente veloce. Di solito, inoltre, i pazienti vengono trattati anche con terapie di supporto delle funzioni vitali.

LEGGI ANCHE:

Tetano nei bambini, sintomi e vaccinazione 

Vaccinazioni bambini, sono obbligatorie?