Tatuaggi e sistema immunitario, cosa c’è da sapere

di Danila


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Ci siamo sempre chiesti se i tatuaggi siano rischiosi per la nostra salute e nessuno ci ha mai dato una risposta univoca e affermativa al 100%, motivo per cui negli ultimi anni il numero di persone che si tatuano è davvero altissimo e non conosce né distinzione di sesso né di età. A quanto pare, invece, una relazione tra tatuaggi e sistema immunitario potrebbe esserci e le novità che arrivano dalla Scozia non sembrano poi essere così rassicuranti.

Un’equipe di medici ha riscontrato il primo caso di miopatia dovuta a un tatuaggio. In pratica, in relazione a questa scoperta i medici possono confermare che un tatuaggio può provocare un’infiammazione, anche cronica, nei soggetti che hanno il sistema immunitario indebolito.

E’ una teoria più che appurata, che deriva dal caso di una donna scozzese sottoposta ad una terapia immunodepressiva per via di un trapianto polmonare, con atroci dolori a un ginocchio. Nei soggetti debilitati da terapie farmacologiche o per via di patologie croniche, farsi tatuare potrebbe essere rischioso e provocare forti infiammazioni, ma la cosa più interessante è che questa scoperta apre la strada sulle cause ancora poco conosciute degli stati infiammatori cronici.

I tatuaggi, quei disegni sulla pelle con cui abbelliamo il nostro corpo, potrebbero essere le reali cause di alcune patologie infiammatorie. È vero però che fino ad ora non sono stati resi note con certezza reazioni di un qualche tipo associate ai tatuaggi, ma senza dubbio l’equipe medica che si è occupata del caso di questa donna scozzese approfondirà la questione con ulteriori ricerche.

LEGGI ANCHE:

Tatuaggi e allergie, nichel e altre sostanze che possono dare problemi
Tatuaggi e allattamento, quali rischi e controindicazioni

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria