Dimagrire camminando, ecco come fare

Diversi studi hanno dimostrato che passeggiare con regolarità aiuta l’umore e combatte la depressione; oltretutto la luce solare esterna aumenta la produzione di endorfine e vitamina D, con conseguenze positive sullo stato d’animo e sulla prevenzione dell’osteoporosi. Il movimento riattivata la circolazione e il metabolismo, evitando malattie pericolose e dannose come il diabete e l’ipercolesterolemia.

Sono tanti i vantaggi che questo esercizio vi regalerà, oltre alla tonificazione di alcune parti del corpo che tendenzialmente sono soggette all’ingrassamento, come i fianchi e la pancia.  Quando camminate con addosso dei vestiti comodi, per prima cosa sorridete, e poi scegliete un ritmo sostenuto: la camminata veloce non solo aiuta a dimagrire, ma contribuisce a rafforzare il sistema cardiocircolatorio e a rassodare i tessuti muscolari!

Portate la musica con voi quando uscite: secondo alcuni studi ascoltare le canzoni preferite aiuta a non sentire la fatica. Inoltre fare due passi può aiutare a superare un momento di tensione, contribuisce alla calma mentale e dà serenità. Mentre camminate ascoltate il cuore e imparate a percepire le vostre sensazioni. Quando sentite i muscoli che si contraggono, respirate profondamente perchè vi aiuterà a faticare di meno perchè costituisce un punto fondamentale in ogni attività. Inspirate profondamente, sentendo l’aria che arriva fino dentro alla pancia. Per passeggiare privilegiate i luoghi verdi come i parchi piuttosto che la strada.

Per dimagrire camminando mantenete un ritmo costante nel tempo: recenti studi hanno provato che un’andatura di circa 4 km orari tende a far bruciare all’organismo le riserve di grasso, mentre camminando più velocemente vengono intaccati prima i carboidrati e solo successivamente i grassi. Per notare dei risultati significativi gli esperti hanno calcolato che bisogna camminare una media di 20/30 minuti al giorno, frazionabili nei vari momenti della giornata a vostro piacimento.