Salute

Dieta carb cycling, di cosa si tratta e come seguirla

La dieta carb cycling, portato alla ribalta in Francia dalla giornalista Anne Dufour, può essere anche definita come “ciclo dei glucidi”. Il regime alimentare carb cycling, infatti, mira a ridurre il contenuto di zuccheri di tutti i tipi (dolci, amidi, cereali, frutta, prodotti industriali) nell’alimentazione quotidiana, così da ottenere un risultato immediato sulla salute e perdere peso nel giro di poco tempo.

Questa dieta, infatti, prevede la ciclizzazione dell’apporto glucidico all’interno di un periodo medio-breve, di solito della durata media di una settimana. Vengono quindi stabiliti dei giorni ad alto apporto glucidico (mediamente +50-100g) e altri a basso apporto glucidico; volendo se ne inseriscono anche alcuni a medio apporto.

Il principio di questo regime si basa sull’esperienza del bodybuilding: eliminando tutti gli zuccheri dall’alimentazione si perde anche la tonicità dei muscoli. Per questo i body builder consumano glucidi nei giorni in cui si allenano e li eliminano nei giorni di riposo.

I vantaggi della dieta carb cycling sono di permettere di allenare il muscolo alla sovra-compensazione delle scorte di glicogeno e quindi di migliorare la capacità di stoccaggio e di riserva delle stesse.

Inoltre evita o ritarda l’insorgere di desensibilizzazioni insuliniche e permette di favorire la risposta ipertrofica di determinati gruppi muscolari piuttosto che di altri, soprattutto se studiata in parallelo con il programma di allenamento praticato.

Per seguire la dieta carb cycling è necessario impostare un quantitativo target settimanale di calorie e macronutrienti e ripartire il tutto nei vari giorni della settimana, avendo cura di tenere distinti giorni ad alto quantitativo glucidico e giorni a medio/alto quantitativo lipidico.

E’ poi importante far combaciare i giorni ad alto quantitativo glucidico (e calorico) con i giorni di allenamento di un gruppo muscolare carente.

Attenzione, però: privare il corpo di carboidrati per lunghi periodi può essere dannoso per la salute e per le prestazioni sportive. Non solo veniamo esposti a rischi cardiovascolari causati dall’aumento di grassi e colesterolo cattivo, ma anche gli allenamenti perdono di efficacia poiché la mancanza di zucchero provoca ipoglicemia e perdita muscolare.

Il regime ideale sembra proprio quello proposto dal carb cycling, che ci permette di non esaurire le energie alternando giorni low carb, caratterizzati da niente frutta, frutta secca, pane e cereali, e da giorni up carb in cui reintroduciamo tutto ma facciamo anche sport. Insomma, se non siete delle sportive, questa dieta non fa per voi!

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