Non è molto conosciuta è pure la rodiola è tra i rimedi naturali più efficaci con lo stress, e a quanto pare è anche un toccasana per la linea, dato che più di una ricerca ha messo in relaziona la perdita di peso con questa pianta dalle proprietà letteralmente straordinarie. Vediamo tutto quello che c’è assolutamente da sapere sulla rodiola rosacea, per sconfiggere lo stress e sentirsi più in forma, ma non trascuriamo neppure eventuali controindicazioni
Questa pianta conosciuta e usata da millenni dalle popolazioni asiatiche e siberiane è ricca di flavonoidi e polifenoli, e ha delle caratteristiche molto particolari per cui si rivela anche un ottimo rimedio fitoterapico nella cura di molte delle patologie associate a uno sforzo fisico e mentale particolarmente intenso. Per esempio la rodiola è molto usata per combattere gli stati depressivi, per stimolare la concentrazione e combattere gli effetti collaterali del cortisolo, con un effetto evidente sul nostro umore.
Molto spesso quanto di parla di rodiola rosacea la si definisce una pianta adattogena, nel senso che ha la capacità di migliorare la resistenza del nostro organismo di fronte eventi stressanti. Infatti la rodiola se assunta con una certa regolarità migliora le nostre capacità di rispondere allo stress, ci aiuta a gestire con calma le situazioni difficili e a contrastare tutti quei fattori di stress che possono deprimere il nostro sistema immunitario.
Secondo diversi studi, inoltre, pare che la rodiola rosacea sia in grado di stimolare la memoria e la concentrazione e che abbia una buona influenza sul nostro peso, contribuendo ad innalzare la serotonina, che riduce i livelli di ansia e di conseguenza anche di fame nervosa. Il modo più semplice per assumerla è procurarsi la rodiola in capsule, ma chiedete consigli in farmacia per le dosi indicate.
Nonostante la rodiola rosacea sia un prodotto naturale abbastanza sicuro, bisogna però non sottovalutare eventuali controindicazioni o quei casi in cui l’assunzione dovrebbe avvenire sotto controllo medico. Non è indicata sicuramente per i soggetti che soffrono di forte esaurimento o di disturbi cardiaci, per via di eventuali aumenti della pressione arteriosa. Ne viene sconsigliata l’assunzione durante gravidanza e allattamento e per evitare interazioni con eventuali farmaci sarebbe sempre il caso di chiedere consiglio al proprio medico curante.