Il singhiozzo può verificarsi ad esempio anche seguito della repentina dilatazione dello stomaco e di bruschi sbalzi di temperatura. Le cure più antiche per cobatterlo risalgono ai tempi di Ippocrate.
Alcuni consigli naturali per riuscire a far passare il singhiozzo
Trattenere il respiro una decina di secondi, distrae il cervello dall’irritazione e rilassa il diaframma;
Bere dieci piccoli sorsi di acqua senza respirare e fare in modo che il diaframma si rilassi;
Provocare uno spavento: infatti una sorpresa all’improvviso può far cessare il singhiozzo;
Otturarsi le orecchie (per almeno 10 secondi) per scombussolare il nervo vago e far cessare il singhiozzo;
Ingerire dell’aceto o del succo di limone può aiutare la scomparsa del singhiozzo;
Masticare pane secco;
Solleticare il naso con una piuma e starnutire;
Succhiare del ghiaccio tritato;
Solleticare il palato sotto la lingua con un cotton fioc;
Mettere un cucchiaino di zucchero sul dorso della lingua. Il dolce distrae le terminazioni nervose;
Assumere sostanze naturali e calmanti quali la camomilla, valeriana, menta e lavanda. Sono ottimi rimedi per rilassare la muscolatura del diaframma;
Ingerire un cucchiaino di miele che stimola il diaframma e ferma il singhiozzo;
Mordere un limone, masticare una radice di zenzero;
Evitare di fumare;
Non mangiare velocemente. Masticare lentamente perché una cattiva masticazione può provocare degli intrappolamenti di aria che scompensano il nervo vago.