L’allarme arriva dall’amministratore delegato Apple, Tim Cook, preoccupato per i risultati di uno studio sulla sedentarietà pubblicato sul Whashington Post. Secondo la ricerca, i milioni di impiegati di tutto il mondo, con la loro vita passata dietro ad una scrivania e davanti ad un pc, correrebbero rischi per la salute serissimi, valutati maggiori di quelli causati dall’obesità e dall’AIDS. Che la vita sedentaria non fosse benefica non è di certo una novità, ma quel che si evince ora è che è proprio lo stare seduti in modo prolungato a far danni. Neanche praticare sport al di fuori dell’orario lavorativo servirebbe molto per annullare gli effetti nocivi dovuti allo stare 8 ore seduti.
Active Working è un’associazione, operante a livello internazionale, il cui obiettivo è la riduzione delle ore passate seduti a lavorare. La sua filosofia nasce dalla dimostrazione scientifica che il nostro metabolismo rallenta del 90% già dopo soli 30 minuti passati sulla sedia, gli enzimi che bruciano il colesterolo cattivo rallentano ugualmente, mentre il colestero buono cala del 20% e i muscoli degli arti inferiori si spengono, indebolendosi. Come dimostrato dalle ricerche scientifiche, basterebbe già solo alzarsi in piedi per 5 minuti per ripristinare i suddetti livelli e ridurre notevolmente i rischi per la salute. Per i ricercatori, bisognerebbe stare in piedi dalle 2 alle 4 ore al giorno per evitare conseguenze sul fisico e sull’organismo! Per Active Working, una valida soluzione per salvaguardare chi passa 8 e più ore seduto potrebbe essere quella di riprogettare gli uffici, inserendo nell’arredamento delle scrivanie o dei banchi dai quali i lavoratori possano operare stando all’impiedi in posizione eretta.
Trattandosi di un rimedio poco immediato e non facilmente attuabile, nel frattempo non possiamo di certo rimanere con le mani in mano. Ecco qualche piccolo consiglio per il nostro personale active working e mantenerci attivi e in forma durante l’orario lavorativo.
Se proprio il nostro lavoro ci impone di star seduti, è importante trovare qualche pretesto per alzarsi evitando di impigrirsi. Tutte le scuse sono bene accette: andare a riferire qualcosa al collega dell’ufficio accanto, senza ricorrere a telefono, mail o altre tecnologie; fare una pausa caffè o spuntino senza rimanere seduti al proprio posto; alzarsi per andare a fare le fotocopie o rispondere al telefono, e così via. Insomma, ogni pretesto è buono per sgranchire le gambe e staccare gli occhi dal pc. Fare piccoli break, anche solo per staccare tra un’attività e un’altra, oltre che il fisico, aiuterebbe anche la mente, favorendo la concentrazione e stimolando la creatività.