Come riconoscere l’ansia e combatterla con i rimedi naturali

di Danila


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L’ansia è uno stato d’animo, un’emozione non sempre negativa. Essa provoca lo sprigionarsi dell’adrenalina in circolo che ci sprona ad affrontare situazioni difficili e a superare ostacoli ritenuti insormontabili, tuttavia non deve diventare uno stato persistente che trasforma preoccupazioni e situazioni occasionali di insicurezza in uno stato mentale persistente. Dunque cerchiamo di capire come riconoscere l’ansia e tenerla sotto controllo.

L’ansia legata a una determinata situazione ben specifica, come potrebbe essere un esame scolastico o un colloquio di lavoro è una condizione normale, ma può diventare un problema quando non è legata ad un problema specifico o appare in misura maggiore di quanto la situazione possa ragionevolmente comportare.

Nonostante sia una condizione causata da uno stato emozionale (anche se ci sono alcune malattie come quelle della tiroide che possono causare ansia) può provocare anche sintomi fisici come mal di testa, di schiena, all’addome, tensione muscolare, colite, problemi di concentrazione e memoria, bruciori allo stomaco, problemi digestivi, insonnia, vertigini, frequente stimolo ad urinare, sensazione di stanchezza e debolezza generali ecc… Dal punto di vista psicologico coesistono due fenomeni apparentemente opposti: da una parte la vita che vuole proteggere se stessa, e questo si manifesta nello stato di allerta, e dall’altra la vita che vuole prorompere, che si manifesta nell’intensità del sintomo. Questi due fenomeni convivono nell’ansia e alcune volte può prevalere l’uno ed altre volte l’altro. Se prevale lo stato di allerta significa che qualcosa viene percepito come un pericolo per la propria persona, non solo dal punto di vista fisico ma anche psichico, o per i propri cari.

Quando invece esprime una affermazione dell’energia vitale vuol dire che la persona sta comprimendo da tempo parti autentiche di sé, la propria unicità e tale compressione è arrivata alla soglia di allarme. In questo caso i sintomi saranno lo sfogo di accumuli di energia di differente natura: fisica, creativa, sessuale che hanno come denominatore comune la difficoltà a lasciar fluire liberamente la forza vitale e il talento personale (spesso dietro i disturbi di ansia c’è la sensazione di non riuscire ad essere se stessi, non riuscire a dire la propria, non riuscire a fare le cose come si vuole).

Combattere l’ansia con i rimedi naturali

Cosa possiamo fare allora con i rimedi naturali contro l’ansia per alleviare le conseguenze di questi fenomeni? Innanzitutto assumere degli oligoelementi: sono molto indicati in questi casi Manganese-Cobalto e Fosforo e Magnesio, se si riescono a trovare racchiusi in un’unica fialetta l’assunzione è molto più pratica. Vanno presi per periodi lunghi perché è un trattamento che va ad agire sul terreno costituzionale, quindi anche dopo che i sintomi o disagi sono passati.

Agli oligoelementi è utile abbinare rimedi vegetali come: Tilia Tomentosa macerato glicerico, riduce l’emotività, utile negli stati di agitazione, angoscia;   Magnolia officinalis per gli adulti si consigliano compresse di magnolia, vit. B6 e magnesio pidolato; per i bambini è consigliabile uno sciroppo contenente estratti secchi di magnoglia, camomilla, arancio dolce, melissa, tilia tomentosa; Passiflora (estratto secco) che svolge un’azione sedativa sul sistema nervoso centrale, placa tachicardia e batticuore; Biancospino con azione calmante sul sistema cardiocircolatorio, in caso di aritmie, insonnia, stress; Melissa, calma irritabilità e tensione nervosa attraverso il rilassamento della muscolatura (adatta quindi in caso di colite spastica, intestino irritabile, gastrite, meteorismo)

Molto validi sono poi i rimedi floreali contro l’ansia, essendo ampia la gamma dei rimedi tra cui scegliere dovreste rivolgervi a un professionista che vi possa consigliare, testandolo, quello più adatto, comunque accennerò a grandi linee a tali rimedi.

Agrimony:  smaschera ciò che si nasconde dentro e lo porta a galla.

Aspen : in caso di paure in assenza di cause specifiche

Cherry Plum: in caso di paura di perdere il controllo, di poter fare qualcosa di forte di cui ci si potrebbe poi pentire.

Chicory: in caso di tachicardia extrasistole, dolori vaganti per i quali si colpevolizzano le persone care.

Elm: in caso di sensazione di non farcela davanti alle prove della vita

Impatiens: in caso di frenesia, fretta, eccessiva velocità nel parlare e nelle azioni

Mimulus: nel caso degli stati ansiosi da performance

Rock Rose: in caso di ansia paralizzante

Non bisogna dimenticare che se l’ansia deriva da forti emozioni in cui siamo rimasti bloccati occorre, con l’aiuto di un valido terapeuta, trovare nel passato l’emozione in cui si è rimasti bloccati e rivivere quel momento doloroso perché non abbia più influenza sulla nostra vita. Può trattarsi di un senso di colpa, di ingiustizia, di abbandono, di svalutazione o un miscuglio di vari sentimenti, ma va portato a galla.

Come sempre occorre dare attenzione anche alla nostra alimentazione. Sono quattro gli aminoacidi utili per riequilibrare il sistema nervoso:

Triptofano che è un precursore della serotonina, spesso carente nelle persone ansiose, unito alla vit. C e a quelle del gruppo B è un elemento importante per mantenere l’equilibrio mentale ed emozionale, il nostro organismo è incapace di sintetizzarlo possiamo trovarlo in alimenti come legumi, carni, pesci, uova, alga spirulina, semi di sesamo, arachidi;

Taurina che agisce sul sistema nervoso centrale, regolando la trasmissione degli impulsi nervosi, la produce il nostro organismo ma in certe situazioni questa produzione può essere insufficiente possiamo quindi trovarla in carni, uova, latte e fichi d’India;

Istidina: promuove un effetto calmante e rilassante a livello mentale, viene prodotta dal nostro corpo, ma in caso si necessiti di una integrazione la troviamo nella carne di maiale, nei cereali contenenti glutine, nelle arachidi;

Glicina: agisce a livello del midollo spinale controllando l’alterazione motoria a cui vanno incontro le persone ansiose, la troviamo in alimenti come soia, alga spirulina,

In tutti i casi di ansia, soprattutto durante gli attacchi, è molto importante curare la respirazione ed effettuare respiri ampi e profondi.

Dott.ssa Claudia Pelagi
Naturopata ed Analista Bioenergetico
Web: www.naturopatapelagi.it
Facebook: Naturopatia e dintorni della naturopata Claudia Pelagi
Studio di Cremona, P.zza Roma 35 – Studio di Parma c/o centro Kairos, Via F. Occhialini 4

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