Giallo sul docufilm su Marta Fascina e Berlusconi: l’indiscrezione e la smentita

Un docu-film sulla love story tra Marta Fascina e Silvio Berlusconi? L’indiscrezione è stata lanciata in queste ore dal sito de L’Espresso, secondo cui l’ex compagna del Cavaliere avrebbe intenzione di raccontare la sua relazione con l’ex premier in un film, sul modello di quanto fatto recentemente da Ilary Blasi con la sua storia d’amore con Francesco Totti.

L’indiscrezione su un docu-film sulla storia d’amore tra Marta Fascina e Silvio Berlusconi

Secondo L’Espresso, la deputata di Forza Italia sarebbe già pronta a mettersi a nudo davanti alle telecamere per narrare il suo legame con Berlusconi, dai primi incontri quando era solo una bambina fino alla relazione sentimentale durata 9 anni, in un ritratto agiografico e romantico della coppia. Ad occuparsi della produzione, stando all’indiscrezione, sarebbe La Casa Rossa di Francesca Verdini, compagna di Matteo Salvini, che però si è affrettata a smentire seccamente la notizia: “Mi trovo costretta a smentire questa fantasiosa notizia poiché totalmente destituita di ogni fondamento”, sono state le parole della Verdini.

La smentita della stessa Marta Fascina

Anche la stessa Marta Fascina, da deputata riservata qual è, ha voluto mettere a tacere le voci una volta per tutte: “Dopo aver appreso dalle agenzie di stampa dell’imminente registrazione di un docufilm sulla mia storia d’amore con Silvio Berlusconi, mi trovo costretta a smentire questa fantasiosa notizia poiché totalmente destituita di ogni fondamento”.

Nessun progetto all’orizzonte per un film sulla relazione tra la deputata e l’ex premier

Dunque, nessun docu-film all’orizzonte per raccontare la tormentata e chiacchierata storia tra la giovane onorevole e l’ex premier, nonostante le premesse ci fossero tutte per realizzare un prodotto di successo, tra amore e potere, gossip e politica. Forse in futuro Marta Fascina potrebbe decidere di aprire i cassetti dei ricordi e tirare fuori album fotografici, lettere e video privati per raccontare la sua versione della fiaba moderna con Berlusconi, ma per ora l’idea sembra essere tramontata ancor prima di nascere.