Eva Robin’s a Francesca Fagnani: “Così ho sedotto Paolo Villaggio”

di Manuela Zanni


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

La nuova serie di Belve si è aperta con il “botto”. Eva Robin’s ha, infatti,  inaugurato la prima puntata del programma ideato e condotto da Francesca Fagnani, che avrà ben tre appuntamenti settimanali, il martedì, mercoledì e il giovedì, su Rai Due, con una intervista davvero esclusiva. Scopriamo, di seguito, cosa ha raccontato. à

La nuova serie di Belve

Il ciclo prevede dodici puntate dedicate “a donne (e uomini) indomabili, ambiziose, forti, non necessariamente da amare, ma che non si potrà fare a meno di ascoltare”. Certamente non deluderanno le rivelazioni di Eva Robin’s, che nella puntata dello scorso martedì 1 novembre ha raccontato come ha fatto perdere la testa a Paolo Villaggio, durante una festa nella casa dell’attore in Sardegna. Ad attrarre il compianto interprete di “Fantozzi” è stata proprio l’ambiguità del personaggio, che all’anagrafe si chiama Roberto Maurizio Coatti.

Eva Robin's

Eva Robin’s

Eva Robin’s:  “Paolo Villaggio mi chiese di mostragli l’attrezzo”

Incuriosito dall’avvenenza di questa ospite misteriosa, della quale si mormorava che in realtà fosse un uomo, Paolo Villaggio avrebbe “supplicato” Eva Robin’s di mostrargli quello che la diretta interessata chiama “l’attrezzo”. Paolo Villaggio, però, non si sarebbe innamorato di lei: “No, abbiamo passato solo una notte insieme. Però mi seguiva, mi dava la caccia”, ha aggiunto Eva Robin’s.

Il rapporto di Eva Robin’s e Amanda Lear

Nel corso della conversazione con Francesca Fagnani, sono stati toccati diversi aspetti, dal trauma di una violenza subita quando Eva era ancora un bambino (Roberto, appunto) al rapporto con Amanda Lear, alla quale faceva da corista. Una relazione inizialmente difficile perché, rivela Eva, “la gente gridava più il suo nome che il mio”, in quanto più conosciuta. Da qui una frase polemica citata dalla conduttrice e confermata dall’interessata: “Io nasco Roberto, ma lei nasce furba”.

 

Eva Robbins e il menage a trois con Paolo Villaggio e la moglie

“Andai ospite di una festa di Paolo Villaggio. A un certo punto si sparge la voce che quella che nessuno notava aveva pure l’attrezzo… Così Villaggio mi supplica e mi chiede se potevo mostrarlo. Abbiamo passato solo una notte insieme. Mi seguiva, con la moglie. Mi davano la caccia in Sardegna”. E alla domanda se c’era un ménage è trois, Eva annuisce e socchiude gli occhi. Ma nell’intervista ha raccontato anche delle molestie subite da un amico di famiglia quando aveva solo otto anni ed era un bambino. Ha inoltre raccontato della tournée insieme ad Amanda Lear che doveva essere la star delle serate: “Invece il pubblico urlava più il mio nome de suo. Confermo, io nasco Roberto, ma lei nasce furba”.

Eva Robin's

Eva Robin’s

LEGGI ANCHE:  Da Ken umano a Jessica, la storia di Rodrigo Alves 

Chi è Eva Robin’s

Eva Robin’s è lo pseudonimo di Roberto Maurizio Coatti, nato a Bologna nel 1958. Attrice, cantante, personaggio televisivo, il suo nome d’arte deriva dal personaggio Eva Kant, del fumetto Diabolik, e dal cognome dello scrittore Harold Robbins. Appartenente per nascita al sesso maschile, nella sua vita ha adottato esclusivamente un ruolo femminile. Nella sua carriera ha sempre fatto riferimento alla sua ambiguità sessuale. Ha sostenuto di aver assunto da giovanissima ormoni femminili, grazie a un amico farmacista, arrestando lo sviluppo dei caratteri secondari maschili, mentre avrebbe sviluppato seni e forme femminili. Sostiene di avere da anni una relazione con una donna di cui ha sempre preferito non rivelare l’identità.

LEGGI ANCHE: Chi è Lucy Salani, la trans più anziana d’Italia

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria