La nuova casa extralusso di Chiara Ferragni fa discutere: “Cattivo gusto”

Chiara Ferragni si appresta a traslocare nella sua nuova mega villa a CityLife, il prestigioso complesso residenziale nel cuore di Milano. L’influencer più famosa d’Italia ha dato qualche assaggio della nuova dimora ai suoi quasi 28 milioni di follower, pubblicando su Instagram alcuni scatti che mostrano dettagli e ambienti della lussuosa abitazione.

Polemiche social per la nuova casa di Chiara Ferragni

Ma è proprio tra i commenti a queste foto che è scoppiata la polemica. Alcuni fan della Ferragni hanno infatti criticato alcune scelte di interior design, giudicandole di cattivo gusto. In particolare nel mirino è finita la sala d’attesa che porta alla sala cinema: sullo sfondo spicca una parete rivestita in marmo con appese delle cornici dorate. Un accostamento troppo pacchiano per i gusti di alcuni utenti, che hanno definito l’effetto “molto inquietante”.

Critiche agli interni: “Di cattivo gusto”

Anche la poltroncina grigia scelta per arredare la stanza non sembra aver convinto pienamente il popolo social: troppo anonima e insignificante per un ambiente così imponente e dietro una parete così vistosa. Insomma, sembra proprio che la nuova casa della influencer più ricca d’Italia non abbia convinto proprio tutti.

Nonostante le critiche, Chiara tira dritto

Del resto gli hater non mancano mai, specialmente quando si tratta di personaggi in vista come la Ferragni. Ma la regina delle influencer sembra non curarsene più di tanto e va dritta per la sua strada, felice di costruire il nuovo nido d’amore insieme a Fedez e ai piccoli Leone e Vittoria. Un nido extralusso, va detto, visto che si tratta di un attico di circa 500 metri quadrati con piscina privata e vista mozzafiato sui grattacieli di CityLife e lo skyline di Milano. Il tutto per un investimento milionario da capogiro, tra acquisto della proprietà e accurati lavori di ristrutturazione. Ma a quanto pare non tutto è oro quel che luccica, almeno secondo alcuni fan che storcono il naso di fronte a determinate scelte stilistiche.