Se c’è un alimento capace di non stancare mai è la pasta, il più amato dagli italiani. A confermarlo è un articolo apparso sul Corriere della Sera, secondo il quale il 99% degli abitanti del Belpaese la consumano minimo una volta a settimana, mentre più della metà la porta in tavola almeno una volta al […]
Colomba fai-da te, prepariamo il dolce di Pasqua (anche in versione veg)
La ricetta per preparare la colomba in casa è lunga e prevede varie ore di lievitazione da fare in più step, ma la soddisfazione sarà grande e farete davvero un figurone regalando la colomba fatta con le vostre mani. Buon lavoro!
Colomba tradizionale
Ingredienti (dosi per 8 persone)
Per l’impasto
- 100 gr di Arancia candita
- 50 gr di Cedro candito
- 1 Arancia
- 250 gr di burro (o margarina veg)
- 200 gr di farina 00 per dolci
- 300 gr di farina Manitoba
- 100 ml di latte (vegetale)
- 25 gr di lievito di birra fresco
- 1 limone
- 160 gr di zucchero
- 3 uova intere + 3 tuorli (2 vasetti di yogurt vegetale)
- 1 bustina di vanillina
Per la glassa
- 3 albumi (o acqua faba)
- 100 gr di farina mandorle
- 50 gr di mandorle intere (con la pelle)
- 100 gr di zucchero vanigliato
- 50 gr di zucchero a granella
Preparazione
Primo impasto
Prendete una ciotolina e mettete il lievito, 100 grammi di farina 00 ed un po’ di latte per amalgamare il tutto, impastate bene e poi coprite con un panno e fate riposare 30 minuti in un luogo caldo.
Secondo impasto
Prendete il primo impasto ed aggiungete altri 100 grammi di farina 00 e il latte rimasto, impastate fino ad avere un composto elastico e omogeneo, coprite e fate riposare altri 30 minuti.
Terzo impasto
All’impasto già pronto dovete aggiungere 150 grammi di farina Manitoba, 60 grammi di zucchero e poi incorporate lentamente 80 grammi di burro, dovete impastare bene con le mani e fare in modo che il burro si sciolga e quindi si distribuisca uniformemente in tutto l’impasto. Coprite questo composto con un panno e lasciatelo lievitare per 2 ore.
Quarto impasto
A questo punto dovete aggiungere all’impasto lievitato 150 gr di farina Manitoba e i 170 gr di burro rimasti, impastate bene sempre per scioglierlo e distribuirlo e poi unite un pizzico di sale, i 60 grammi di zucchero rimasto, la vanillina, la scorza d’arancia e di limone e poi uno per volta aggiungete le uova, iniziate dai tuorli e man mano che si sono incorporati unite gli altri e poi le uova intere, se l’impasto dovesse risultare appiccicoso potete aggiustarlo con un pochino di farina. Infine aggiungete l’arancia e il cedro canditi fatti a pezzettini, impastate per suddividerli e poi coprite l’impasto con un panno e fatelo lievitare al caldo per 8 ore.
Quinto impasto
Lavorate l’impasto energicamente per farlo gonfiare ancora e poi ponetelo dentro uno stampo a forma di colomba. E’ preferibile usare gli stampi di cartone che trovate al supermercato, sono usa e getta e renderanno la vostra colomba esattamente uguale a quelle confezionate. Lasciate lievitare per altre 6 ore.
Preparazione della glassa
Mescolate la farina di mandorle con lo zucchero vanigliato e i tre albumi mescolati a parte, dovete ottenere una glassa fluida ma non liquida, dovete poterla spalmare sulla vostra colomba senza che scivoli e strabordi, quindi se occorre aggiungete un po’ di zucchero. Coprite la superficie della colomba con questa glassa e poi cospargete con le mandorle intere e lo zucchero a granelli.
Cottura
Cuocete la colomba in forno preriscaldato a 200°C per i primi 10 minuti, poi coprite la superficie della colomba con la carta da forno e proseguite la cottura per altri 30 minuti. Quando la colomba sarà pronta sfornatela e fatela raffreddare, poi decoratela a piacere con lo zucchero a velo, ma non è obbligatorio.
L’ideale è iniziare a fare la Colomba di pomeriggio, in modo da finire il quarto impasto la sera e lasciarlo lievitare la notte per le 8 ore (se di più non ci fa niente), il giorno dopo riprendete l’impasto e completate la preparazione.
Questa Colomba Pasquale la potete confezionare a piacere con vari strati di tulle e carta velina e regalarla proprio come quelle acquistate in pasticceria o al supermercato.
Lascia un commento