Bonus asilo nido, confermato anche nel 2023: ecco come funziona

di Romina Ferrante


Sei su Telegram? Ti piacciono le nostre notizie? Segui il canale di DonnaClick! Iscriviti, cliccando qui!
UNISCITI

Buone notizie per le famiglie. Anche quest’anno ci sarà il bonus asilo nido. La misura rientra nel pacchetto che il governo ha pensato a sostegno dei nuclei familiari e rimanda all’articolo 1, comma 355, legge n. 232 dell’11 dicembre 2016.

Cosa prevede il bonus asilo nido

Il bonus asilo nido consiste in un contributo di massimo 1000 euro erogato per i figli nati dal 1° gennaio 2016, per il pagamento di rette per la frequenza di asili nido sia pubblici o privati o per forme di assistenza domiciliare per i bambini affetti da gravi patologie croniche.

Con l’articolo 1, comma 343, legge 27 dicembre 2019 n. 160, l’importo del bonus è stato ampliato fino a un massimo di 3.000 euro sulla base dell’ISEE minorenni, in corso di validità.

Il contributo sarà erogato direttamente dall’INPS su apposita richiesta presentata dal genitore in base all’ordine di presentazione della domanda online.

Le domande che per insufficienza di budget non potranno essere accolte saranno ammesse con riserva e ripescate a fine anno qualora dovessero esserci risorse residuali.

I requisiti necessari

Per usufruire della misura sarà necessario il possesso di:

  • cittadinanza italiana, cittadinanza UE o permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea o carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea o status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
  • residenza in Italia;
  • il genitore richiedente dovrà essere il genitore su cui ricade l’onere del pagamento della retta;
  • per il contributo per forme di assistenza domiciliare, il richiedente deve avere la stessa residenza del figlio;
  • nel caso di adozioni o affidamenti preadottivi verrà presa in considerazione la data più favorevole tra il provvedimento di adozione e la data di ingresso in famiglia del minore, purché successivo al 1° gennaio 2016.

Come presentare domanda

L’istanza potrà essere presentata online tramite il sito INPS o tramite CAF, specificando il motivo della richiesta, se per il bonus asilo nido o per sostegno presso la propria abitazione.

Per richiedere l’agevolazione sarà sufficiente presentare le fatture o la documentazione che attesti la presenza in graduatoria nel caso in cui si tratti di un plesso pubblico.

Importi diversificati in base all’ISEE

Gli importi concedibili dipendono dall’ISEE minorenni sia per il bonus asilo nido che per il sostegno in casa. Per un ISEE fino a 25 mila euro è previsto un importo di 3000 euro (272,73 euro per 11 mensilità), per l’ISEE Minorenni superiore a 25 mila euro e fino a 40 mila euro è previsto un budget di 2500 euro (272,27 per 11 mensilità), per ISEE minorenni da 40.001 euro in su è previsto un budget annuo di 1.500 euro (importo massimo mensile erogabile 136,37 per 11 mensilità).

Per maggiori dettagli e per presentare richiesta visita la pagina del sito INPS dedicata al bonus asilo nido e forme di supporto nella propria abitazione.

LEGGI ANCHE: Bonus mobili ed elettrodomestici 2023: come funziona

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Correlati Categoria

Tutti i gioielli, a lungo andare, hanno bisogno di ricevere una pulizia più approfondita per evitare di perdere lucentezza e luminosità. A questa buona abitudine non si sottraggono ovviamente nemmeno gli anelli, che anzi sono tra i gioielli che più soggetti allo sporco.  Soprattutto gli anelli in argento, con il passare del tempo e senza […]

Viaggiare è un’esperienza avvincente, arricchente emozionalmente, ma la pianificazione può spesso diventare una sfida. Con la giusta strategia, è possibile rendere il proprio viaggio più piacevole, risparmiare tempo evitando inconvenienti che possano essere previsti con un po’ di attenzione. Oggi, grazie a tecnologia e web che semplificano la vita, ci si può muovere con maggior […]

×