I calli sono fastidiosi inspessimenti della cute, causati da pressione o sfregamenti ripetuti o eccessivi, tant’è che si presentano molto spesso proprio sulla pianta del piede. Quest’ultima, durante l’arco della vita, ha il compito proprio di sorreggere l’intero peso del corpo, quindi viene sottoposto a una grande sollecitazione e pressione.
In più, pare che problemi circolatori possano peggiorare il problema, e malattie quali il diabete possano causarli anche in assenza di sforzo. In questo caso infatti, è meglio trattare il callo attraverso il parere di un medico.
In un soggetto sano invece, i calli si possono facilmente curare in casa, basta avere mezz’ora o poco più di tempo, una volta a settimana.
I calli e i duroni si possono eliminare o ridurre con trattamenti chimici o meccanici, oppure entrambi. Nell’ambito dei trattamenti chimici, vediamo innanzitutto quali possono essere le sostanze chimiche utili al trattamento dei calli.
L’acido acetilsalicilico è anche il principio attivo della comune Aspirina, tant’è che si consiglia di fare anche degli impacchi con cotone e Aspirina disciolta in acqua per far distaccare le callosità di mani e piedi.
Diversamente si possono acquistare anche Prodotti Callifughi in farmacia, che sono proprio a base di queste sostanze.
Per quanto riguarda l’eliminazione dei calli con metodi meccanici invece, basta fornirsi di alcuni strumenti molto utili, che rimuovono la cute morta dal callo in maniera più o meno profonda.
In particolare vediamo quali sono gli strumenti che possiamo adoperare:
Tutti li strumenti con la lama, distaccano le callosità in maniera profonda, perché tagliano letteralmente la cute, in senso parallelo rispetto alla sua superficie. Questi attrezzi, vengono utilizzati anche da podologi ed estetisti di pedicure-curativa, quindi non sono pericolosi e non si rischia di tagliarsi. Va detto però, che dipende anche dall’entità del callo la necessità di utilizzare la lama. Difatti se il callo non è tanto spesso si può scegliere di levigarlo semplicemente con delle lime e non assottigliarlo con la lama.
Il secondo step infatti è proprio quello della levigatura, dove si elimina lo strato un po’ più superficiale del callo: a seconda della sua durezza, scegliete
Attenzione, la profondità del callo però non ha molto a che vedere con le sue dimensioni, anzi. Molto spesso infatti si fa confusione tra i calli ed i duroni. Difatti il durone è appunto un inspessimento riguardante una superficie più vasta, ma spesso anche meno profondo, come ad esempio quelli proprio sotto la pianta del piede. Il callo vero e proprio invece, ha un centro, un “occhio”, più duro e profondo e molto doloroso, e spesso ha una forma perfettamente circolare.