Visitare New York è sempre un’esperienza affascinante. È una città che offre una vasta gamma di attività, attrazioni e luoghi da scoprire che rendono il viaggio indimenticabile. Dalle più note a quelle più ricercate, qualsiasi sarà l’itinerario scelto non deluderà alcun turista. Negli anni, poi, è diventata sempre più accessibile, riuscendo a coinvolgere un pubblico […]
Aumento di stipendio? Perchè non provarci!
Questo pensiero con l’arrivo dell’estate si fa più forte, in questo periodo infatti un po’ di soldini in più non farebbero mai male.
Se questo è il tuo caso, allora è arrivato il momento di chiedere un aumento! Ecco alcuni consigli su come affrontare il tuo capo una volta per tutte!
Per partire innanzitutto è importante conoscere la situazione finanziaria dell’azienda, infatti, un aumento di stipendio va guadagnato e, come è ovvio, bisogna aspettare almeno 6 mesi di servizio nell’azienda, prima di poter affrontare la questione “stipendio”.
Sapere se l’azienda naviga in buone acque, ponendo l’attenzione su fatturato, crescita e prospettive di sviluppo potrà farvi capire quanto sarà possibile sperare in un aumento. Altra cosa da fare è informarsi presso gli uffici di collocamento in merito al guadagno medio di chi svolge la vostra stessa occupazione nella regione in cui vivete. Infine ulteriori informazioni sono consultabili presso i sindacati, in tabelle indicanti il compenso minimo contrattuale.
Scegliere il momento giusto, tenendo conto che il colloquio annuale con i dipendenti è una buona opportunità per introdurre la questione. Ovviamente non sarete gli unici ad avanzare questa richiesta. Provate quindi a scegliere il momento più opportuno, considerando che i colloqui con i dipendenti hanno luogo perlopiù all’inizio o alla fine dell’anno, se sceglierete un altro momento, la vostra richiesta verrà presa maggiormente in considerazione (perché atipica).
L’interlocutore sarà ovviamente il diretto superiore. Magari non prenderà la decisione definitiva da solo, ma senza la sua approvazione otterrete ben poco. Il vostro capo diretto è la persona che può giudicare meglio il vostro operato e stimare quanto valete davvero.
Come prepararsi alla negoziazione
Sarà utilissimo un piccolo training di simulazione: organizzate le vostre argomentazioni e riflettete fin da subito sulle possibili reazioni e domande del vostro interlocutore.
Usate spesso esempi che dimostrino quanto siete importante per l’azienda e se vi è possibile fate un elenco di tutte le nuove e possibili mansioni che vi potrebbero essere affidate. Convertite lo stipendio mensile desiderato in stipendio annuale. Nelle trattative salariali, conta perlopiù lo stipendio annuale lordo.
Durante il colloquio
In prima battuta parlate dei profitti che avete apportato all’azienda e di tutto ciò che avete raggiunto finora. Alla fine esponete i vostri obbiettivi per il futuro.
Presentate la questione stipendio senza insistere su una somma ben precisa.
Affrontate il colloquio con un atteggiamento fiducioso! Mostratevi positivi fin dall’inizio e sopratutto sorridenti! Mostrate quanto siete motivati, siate tenaci ma mai aggressivi.
Cose da evitare
- Durante il colloquio, evitate di menzionare ad ogni costo una cifra concreta. Aspettate che il vostro superiore ne proponga una.
- Nessun ricatto.
- Non fate per nessun motivo paragoni con altri impiegati.
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