Creme solari e protezione: come scegliere la più giusta per te?

di francesca


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Sapete la differenza tra FILTRO e SCHERMO SOLARE?

  1. Gli schermi solari, sono generalmente polveri di origine minerale, che coprono e riflettono le radiazioni solari disperdendole. Hanno una buona tollerabilità ed un’ampia copertura di spettro, anche se un po’ meno efficaci sugli UVA (vedi articolo PROTEZIONE SOLARE A 360° REGOLE PER OTTIMIZZARE GLI EFFETTI DEL SOLE SULLA PELLE ), purtroppo danno un effetto occlusivo e con il calore si degradano.
  2. I filtri solari invece sono molecole sintetiche che assicurano un’elevata protezione per assorbimento selettivo delle radiazioni ed hanno una buona cosmeticità, infatti non danno il famoso effetto bianco.

Ogni fotoprotettore in commercio garantisce una combinazione di filtri e di schermi solari, occorre che questa sia sinergica e che il prodotto sia capace di mantenere le sue proprietà filtranti per tutto il periodo dell’esposizione.

Il mio consiglio? Rinnovate l’applicazione ogni 2 ore, sfrutterete al massimo le potenzialita’ della vostra crema.

Cosa significa SPF

Il Sun Protection Factor indica l’indice di protezione ed esprime il rapporto tra la minima dose eritematosa con e senza un fotoprotettore. Per fare un esempio, per un prodotto con SPF=15 la dose di UV necessaria per sviluppare un eritema (arrossamento della pelle) con quella specifica protezione è di 15 volte superiore all’assenza di protezione.

Il giusto SPF per il giusto FOTOTIPO

La scelta del solare deve essere fatta in base al tipo di esposizione solare che state per iniziare:

  • Un fototipo chiarissimo (I) dovrebbe evitare l’esposizione solare nelle ore centrali della giornata, o il sole dei tropici, dell’alta montagna e gestire l’esposizione nelle ore del mattino e del tardo pomeriggio con applicazione di crema a SPF=50+.
  • Per i fototipi II e III, pelle chiara con capelli chiari e occhi azzurri o castano chiari, consiglio SPF=30 e 50.
    Alle prime esposizioni e in caso di sole molto intenso, anche i fototipi IV, con una pelle più scura, devono utilizzare una fotoprotezione adeguata, direi SPF= 30 e 20.
  • Chi dice che il fototipo V, pelle scurissima, non si scotta? Per evitare eritemi e problemi alla pelle, applicate uno SPF=20 e nel caso di esposizione solare molto intensa salite fino al SPF=30.

Ricordate, avete anche un corpo. Spesso le mie pazienti si stupiscono quando le esorto all’applicazione di protezione solare total body, il sole può avere effetti devastanti non solo sul viso. Vi diro’ di piu’, esistono sul mercato speciali tessuti ipertecnologici che servono per schermare selettivamente i raggi UV dannosi e sfruttare l’effetto benifico del sole. Nello specifico, il tessuto seleziona la luce gialla e promuove il ringiovanimento della pelle, migliorandone il tono, combattendo le rughe e le discromie. Indossando queste magliette e questi cappellini speciali solo qualche ora garantiremo una dose di luce gialla simile ad un trattamento medico di fotobiomodulazione.

Esiste inoltre una versione che converte i raggi solari in luce blu attivando un processo di terapia fotodinamica specifica per le pelli che soffrono di acne.

Adesso avete tutte le informazioni necessarie per una perfetta tintarella e pertanto ora potete godervi gli effetti benefici delle vostre meritate vacanze in tutta sicurezza.

Dott.ssa Lia Lavagno

www.lialavagno.com

Laureata in Medicina e Chirurgia con lode, consegue la Specializzazione in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica presso l’Università di Pavia. Durante il corso di Specializzazione si forma presso strutture all’avanguardia in Italia, come l’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, e all’estero presso l’Ospedale MD Anderson Cancer Center dell’Università del Texas (USA). Consegue il Master di secondo livello in Clinica Linfologica, Chirurgia dei Linfatici e Microchirurgia dell’Università degli Studi di Genova. Autrice di numerose pubblicazioni tra articoli scientifici e capitoli di trattati di Chirurgia Plastica e di Laser Terapia, è docente del corso di perfezionamento “Tecnologia e Metodologia Clinica dei Laser in Chirurgia”, presso l’Università degli Studi di Genova. Il suo percorso formativo e le capacità chirurgiche la rendono un Chirurgo Plastico esperto delle procedure di rimodellamento del viso e del corpo e delle tecnologie laser. Il suo costante impegno lavorativo è basato sull’attenzione alle caratteristiche di ogni paziente per una costante ricerca di un aspetto naturale e di un consapevole benessere.

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