Da prete a sposo: l’emozionante e coraggiosa storia d’amore di Achille

Un matrimonio in gran segreto, celebrato in una piccola chiesa dell’Appennino reggiano. Pochi invitati, nessun parente, solo due sacerdoti amici dello sposo. Lui, Achille Melegari, 63 anni, ex prete di Reggio Emilia. Lei, Gerardina Bellassai, 62 anni, già guida dei City Angels. Dopo una lunga attesa e non poche difficoltà, la coppia ha finalmente coronato il sogno di unirsi in matrimonio.

La scelta coraggiosa di abbandonare la tonaca

Come racconta Il resto del Carlino, era il 1991 quando Achille, lasciato il lavoro da programmatore, decise di seguire la vocazione e vestì l’abito talare. Per oltre vent’anni ha servito come parroco in Diocesi, finché nel 2014, ormai insoddisfatto, decise di appendere la tonaca al chiodo. Pochi mesi dopo si unì civilmente con Gerardina, incontrata qualche anno prima in parrocchia. Una scelta coraggiosa che fece scalpore e suscitò diverse critiche nell’ambiente ecclesiastico.

Le difficoltà affrontate dalla coppia

“Non ero più felice come prete” confidò Achille in una lettera ai fedeli, spiegando le motivazioni della sua drastica decisione. Da allora la coppia ha dovuto affrontare non poche difficoltà e discriminazioni da parte della Diocesi, come raccontato anche nel libro “Ho sposato un prete” scritto da Gerardina. Per coronare il loro sogno d’amore ed unirsi in matrimonio, Achille ha dovuto attendere la dispensa dal Vaticano, mentre Gerardina l’annullamento del precedente matrimonio dalla Sacra Rota.

Il sogno realizzato del matrimonio in chiesa

Finalmente, dopo tanta attesa, lo scorso 16 luglio i due sono saliti all’altare. “La giornata più bella della mia vita” ha commentato visibilmente emozionato Achille. Anche Gerardina non ha nascosto la sua felicità: “Il nostro sogno di sposarci in chiesa si è realizzato. Nonostante le critiche, siamo credenti e cattolici. Alla faccia di chi scommetteva su quanto sarebbe durata la nostra storia”.

Uno sguardo al futuro dopo le nozze

Ora, dopo le nozze, Achille e Gerardina guardano avanti, pronti a vivere insieme questa nuova fase della loro vita. L’ex prete non si pente della scelta fatta, anche se non vuole essere un simbolo per i matrimoni dei sacerdoti. Ritiene però che sarebbe meglio aumentare l’età per ricevere l’ordinazione, poiché molti sono troppo giovani e immaturi. Sposarsi prima e poi eventualmente diventare preti potrebbe essere una soluzione valida secondo Achille.