Giovani infermieri eroi in metro: salvano la vita a un passeggero con il massaggio cardiaco

di Redazione


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Erano circa le 23 di mercoledì 20 marzo quando Simone e Francesca, una coppia di giovani infermieri di 25 e 24 anni, stavano rientrando a casa dopo una lunga giornata di lavoro. Si trovavano alla fermata Lambrate della metro di Milano, linea Verde, quando hanno assistito ad una scena drammatica: un uomo di circa 30 anni, di origini indiane, si è accasciato improvvisamente a terra.

L’Intervento salva-vita in metro dei due infermieri

I due fidanzati, che si sono conosciuti anni fa all’università a Salerno, non ci hanno pensato due volte: si sono precipitati dall’uomo per soccorrerlo. Dopo avergli controllato i parametri vitali, hanno capito immediatamente che si trattava di un arresto cardiaco. Così Simone ha iniziato a praticargli il massaggio cardiaco, mentre Francesca chiamava i soccorsi. “Quello che mi porto dentro è l’attimo in cui il ragazzo, dopo circa dieci compressioni, è letteralmente tornato a vivere riprendendo fiato”, racconta Simone. I due infermieri hanno continuato le manovre salvavita fino all’arrivo dell’ambulanza, che ha poi trasportato l’uomo in ospedale. Secondo quanto risulta, dovrebbe essersela cavata grazie al pronto intervento della coppia.

L’ostacolo imprevisto

Ma per Simone e Francesca non è stato facile: un passeggero della metro infatti li infastidiva e minacciava, senza che nessuno intervenisse per allontanarlo. “Purtroppo nessuno dei presenti ha mosso un dito per mandarlo via”, spiega amareggiata Francesca. L’uomo ha poi continuato a seguirli anche dopo che sono scesi dal treno.

La passione per la professione dell’infermiere

Ora i due giovani infermieri si dicono soddisfatti di quanto fatto. “Essere infermieri è così: è un dovere. Lo siamo sempre, anche fuori turno”, commenta Simone. Entrambi lavorano come liberi professionisti nel settore sanitario, offrendo assistenza domiciliare o in comunità. Il loro obiettivo ora è specializzarsi ancora di più, per salvare quante più vite possibili: Simone vuole diventare infermiere di area critica, Francesca punta alla terapia intensiva. Di sicuro, grazie al loro intervento tempestivo, hanno già salvato la vita ad un uomo che rischiava di non farcela.

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