Il Rapporto Plus 2023 dell’Inapp rivela un dato allarmante: per molte donne italiane la maternità rappresenta un ostacolo significativo alla carriera professionale.
Figlio muore in casa dopo un malore, madre resta bloccata a letto per due giorni
Nel quartiere di Ponticelli, nella zona orientale di Napoli, si è verificata una drammatica vicenda. Un figlio 52enne, convivente con la madre anziana, è stato colto da un improvviso malore che gli è costato la vita. La mamma, 87enne, già malata e allettata, è rimasta bloccata nel letto per due giorni, senza poter chiedere aiuto o ricevere soccorso. Lo racconta Fanpage.
Tutto è accaduto nell’appartamento di famiglia, situato in via Argine, dove il figlio e la madre convivevano. Il tragico episodio è rimasto segreto per due giorni, finché il portiere dello stabile non si è insospettito dopo aver notato l’assenza di notizie dall’appartamento. Il 52enne, infatti, non rispondeva al telefono, e questa mancanza di comunicazione ha suscitato le preoccupazioni del portiere.
Di fronte a una situazione così preoccupante, il portiere ha deciso di contattare i carabinieri, ai quali ha raccontato la situazione e le sue paure riguardo alla madre anziana. I militari dell’Arma hanno prontamente risposto all’allarme, decidendo di intervenire immediatamente.
Giunti sul posto, i carabinieri hanno constatato che la porta d’ingresso dell’appartamento era chiusa dall’interno e nessuno rispondeva. Per accedere alla casa e verificare la situazione, i vigili del fuoco sono stati chiamati in aiuto. Senza esitazione, i pompieri hanno sfondato la porta.
All’interno dell’abitazione, purtroppo, è stata scoperta la tragica verità: il figlio convivente giaceva senza vita a terra, con ogni probabilità vittima di un arresto cardiocircolatorio. La madre, invece, era bloccata nel letto a causa della sua malattia e impossibilitata a muoversi per cercare aiuto.
Fortunatamente, la donna è stata soccorsa tempestivamente e le sono state fornite le prime cure mediche necessarie. Successivamente, è stata trasferita all’ospedale Pellegrini in via Pignasecca, nel centro storico di Napoli. Le sue condizioni sembrano essere stabili, e si spera che possa riprendersi dalla terribile esperienza.
La salma del figlio, invece, è stata consegnata ai familiari per le esequie.
Foto da DepositPhotos.