Caso Maddie McCann, dopo 18 anni riprendono le ricerche: ecco perché

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Dopo anni di misteri e inchieste senza esito il caso Maddie McCann torna alla ribalta.

Maddie McCann

Maddie McCann

Dopo quasi due decenni di misteri, ipotesi e inchieste senza esito, il caso di Maddie McCann torna sotto i riflettori.

La bambina britannica scomparsa nel 2007 a Praia da Luz, in Portogallo, all’età di soli tre anni, è di nuovo al centro delle ricerche delle autorità. Ma perché, dopo 18 anni, le indagini sono ripartite?

Le nuove ricerche: cosa sta succedendo

In questi giorni gli investigatori hanno riaperto le operazioni nei pressi del luogo della scomparsa, seguendo una pista precisa: il sospettato principale, Christian Bruckner. Si tratta di un cittadino tedesco, attualmente detenuto in Germania per reati sessuali, che secondo le autorità tedesche sarebbe coinvolto nel rapimento e nella probabile uccisione di Maddie.

Le ricerche si stanno concentrando su un’area rurale vicino a Praia da Luz, già in parte esplorata negli anni passati. Un terreno difficile, disseminato di pozzi, cisterne e ruderi. Proprio lì, all’epoca dei fatti, viveva Bruckner.

Perché proprio ora?

La riapertura delle ricerche è stata autorizzata da un mandato delle autorità tedesche, che stanno cercando nuovi elementi per poter formalizzare l’accusa contro Bruckner. Il tempo stringe: l’uomo sta per finire di scontare la sua pena e potrebbe tornare in libertà già all’inizio del prossimo anno.

Senza prove concrete, però, l’accusa rischia di non reggere. Ecco perché è scattata una nuova operazione sul campo, supportata dall’uso di un georadar e alimentata da alcune nuove immagini e video che sembrerebbero collegare Bruckner alla scomparsa della bambina.

Un’indagine difficile, ma ancora aperta

Secondo fonti portoghesi, circa l’80% dell’area oggetto delle attuali ricerche era già stato ispezionato in passato. Ma la possibilità che alcuni dettagli siano sfuggiti o che oggi possano emergere nuove tracce ha spinto gli investigatori a tornare sul posto.

La riapertura del caso Maddie non è solo un tentativo di trovare nuove prove: è anche la dimostrazione che, nonostante gli anni, la verità non è stata dimenticata. Per i genitori di Maddie, e per chi ancora spera in una risposta, ogni indizio conta.