UNGHIE NERE, non è sempre sporcizia | Questo dettaglio ti rivela se devi fare un ESAME ISTOLOGICO: altro che allergia al sapone
Melanoma ungueale_Donnaclick
Le alterazioni dell’unghia possono nascondere qualcosa di ben più serio di un trauma o un’irritazione da sapone: ecco cosa sapere.
Un’unghia nera o con striature scure viene spesso liquidata come semplice segno di sporcizia, un urto o al massimo un’irritazione da prodotti cosmetici, ma non sempre la causa è così banale. In alcuni casi, proprio un dettaglio apparentemente innocuo può nascondere un problema molto più serio.
Le unghie, infatti, possono essere lo specchio della nostra salute e rivelare campanelli d’allarme, legati non solo a carenze o infezioni, ma anche a patologie ben più importanti, come i tumori dell’apparato ungueale. Alcuni segnali visivi vanno osservati con attenzione, e mai sottovalutati.
In particolare, il melanoma ungueale è una forma rara ma pericolosa di tumore maligno che colpisce la matrice dell’unghia. Uno dei suoi segni più comuni è la melanonichia, ovvero una banda scura che attraversa l’unghia in senso longitudinale e che spesso viene, invece, confusa con una semplice pigmentazione.
Il ritardo diagnostico è frequente: molte persone non immaginano che una variazione cromatica dell’unghia possa essere un segnale oncologico. Secondo gli esperti, la diagnosi precoce è fondamentale per aumentare le possibilità di cura. Non basta quindi la semplice auto-osservazione: serve il parere dello specialista.
Quando le macchie sulle unghie smettono di essere solo un fastidio
Oltre al melanoma, esistono altri tipi di neoplasie che colpiscono le unghie, come il carcinoma spinocellulare e il Morbo di Bowen. Quest’ultimo è un carcinoma in situ, ovvero non ancora invasivo, ma con un alto potenziale evolutivo. Spesso si presenta sotto forma di una lesione simile a una verruca o a un’irritazione persistente.
Ecco perché, in caso di verruche periungueali recidivanti o strane pigmentazioni, si raccomanda di non limitarsi all’uso di pomate o creme antifungine. Potrebbe non trattarsi di allergia o di un banale disturbo della cute. A volte, è proprio questa somiglianza a mascherare la reale natura del problema.

Il dettaglio che fa la differenza
Il vero campanello d’allarme arriva quando la lesione non risponde ai trattamenti tradizionali o si ripresenta con insistenza. In questi casi, il dermatologo può decidere di effettuare un esame istologico, prelevando un piccolo campione di tessuto ungueale per analizzarlo al microscopio. Questo esame è fondamentale per distinguere una lesione benigna da un tumore maligno come il Morbo di Bowen.
Quindi no, non è sempre il sapone a irritare le unghie. Se noti striature nere, macchie persistenti, dolore o ispessimenti anomali che non passano, il consiglio è uno solo: non aspettare. Rivolgiti a un dermatologo, soprattutto se il problema riguarda una sola unghia e si ripresenta più volte. La prevenzione, anche sulle unghie, può fare la differenza.
