Questi strani segni sulle mani indicano una grave carenza di vitamina D: iniziate subito a farne scorta se li vedete

La salute delle nostre ossa e dei muscoli dipende anche da piccoli segnali che non dovremmo mai ignorare.

La vitamina D è fondamentale per la salute delle ossa, dei muscoli e per il corretto funzionamento di molte funzioni dell’organismo. Eppure, come sottolinea un articolo basato sui contenuti redatti da DiLarry E. Johnson, MD, PhD, University of Arkansas for Medical Sciences e revisionati da Glenn D. Braunstein, MD, Cedars-Sinai Medical Center, la sua carenza è molto più comune di quanto si pensi, soprattutto nei mesi invernali o in chi passa poco tempo all’aria aperta.

Senza una quantità sufficiente di vitamina D, il corpo non riesce ad assorbire abbastanza calcio e fosforo, due minerali essenziali per mantenere lo scheletro forte e sano. Col tempo, questo può causare problemi come debolezza muscolare, dolori diffusi e fratture anche dopo lievi urti.

Le fonti principali di vitamina D sono l’esposizione al sole e alcuni alimenti come pesci grassi, uova, fegato e latte fortificato. Tuttavia, la dieta da sola spesso non basta: in molti casi, l’integrazione diventa indispensabile, soprattutto per chi appartiene a categorie a rischio.

Tra le persone più vulnerabili alla carenza ci sono gli anziani, chi ha la pelle scura, chi usa costantemente creme solari, chi vive in strutture assistenziali e le donne in gravidanza. Anche alcune malattie e farmaci possono ridurre la capacità dell’organismo di utilizzare questa vitamina.

Sintomi da non trascurare

I sintomi di una carenza di vitamina D possono essere subdoli. Dolori muscolari e ossei, debolezza, stanchezza cronica o difficoltà a camminare sono campanelli d’allarme frequenti. Nei bambini, invece, può provocare rachitismo, con deformazioni delle ossa e ritardo nello sviluppo motorio.

Negli adulti e negli anziani, la carenza può sfociare in osteomalacia o peggiorare l’osteoporosi. Le ossa diventano fragili, il rischio di fratture aumenta e può bastare una piccola caduta per subire danni importanti. Proprio per questo è importante riconoscere i segnali precoci.

Quei segni sulle mani che non vanno ignorati

Uno dei campanelli d’allarme meno conosciuti riguarda proprio le mani: in caso di grave carenza di vitamina D, possono comparire spasmi o contrazioni involontarie delle dita e dei muscoli della mano. Questo fenomeno, chiamato tetania, è causato dal basso livello di calcio nel sangue, tipico di chi ha un deficit importante di questa vitamina.

Se notate questi strani movimenti o irrigidimenti alle mani, soprattutto se accompagnati da debolezza o dolori muscolari, è bene rivolgersi subito a un medico. Una semplice analisi del sangue può confermare la carenza e, con la giusta integrazione di vitamina D e calcio, i sintomi tendono a scomparire in breve tempo.